ANNALI
mente di Cristo ed alle Scrittura Evangelica.— Supplichiamo adunque la Santità Vostra a restar contenta dell'osservanza degli approvati Capitoli; e a guisa di Teopompo Re di Sparta render più perenne la propria autorità col parteciparla ai magistrati civili. Così sarà predicata per tutto la clemenza della Vostra Beatitudine; così taceranno coloro che dicouo tutti i Principi amare i disordini nelle Città, per aver motivo di annientarvi gli ordini; e così Bologna madre degli studii, che nudrì la Santità Vostra nelle scienze, governata dalle sue leggi, e fatta sicura dalle macchinazioni de'fuorusciti, terrà ne'suoi Annali memoria eterna della benevolenza dell' Ottimo e Massimo Pontefice Nicolò Quinto. „
Le parole e l'autorità di Galeazzo ebbero forza di render placato il Pontefice, che spedì per Legato di Bologna ( invece del Governatore ) il Cardinale Bessarione Niceno, di nazion greca; persona per ogni dote dell'intelletto e dell'animo degna di somma riverenza ed amore. Né ad altri forse poteva tanto concedere il Pontefice quanto a Galeazzo Marescotti, che siffattamente stimava d$ non volerlo più dimettere da Roma : ond' egli, creato dal Papa cavaliere aurato, e sottratto essendosi alle grandi onorificenze che gli si jfolevano largire all' ombra del Vaticano, scriveva poi nelle sue Cronache queste parole : „ Beato mfe se io avessi voluto rimanere ai servigi del Papa, ne'quali assai mi richiese, dimostrandomi tanto amore e tanta grazia quanto dir si possa! Ma per rispetto di mio padre vecchio, della mia donna, e de'miei figliuoli fanciulli, acciocché si conservassero virtuosi e dotti nella patria vostra, deliberai di non accettare il partito ; e così con buona grazia di Sua Santità me ne tornai glorioso e ben contento alla mia Città di Bologna, con animo e pensiero di vivere » morire fedelissimo ed amantissimo servitore di Santa Chiesa, e protettore e difensore della giustizia e della nostra libertà, come far deve ciascun cristiano e gentiluomo per la sua patria. „