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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   ANNO DI CRISTO 1449»
   Nestore Spada infaccia, siccome abbiamo già detto , era stato fatto Cardinale da Papa Nicolò V.; ma non ebbe il cappello di sua nuova dignità se non al principio di quest'anno, onde veniamo alla storia (è Gennaio). Nel qual tempo il fratel suo Galeotto giunse a Bologna portando il cappello del cardinalato all' ecclesiastico Governatore. Ed esso Galeotto, appena giunto si fermò nel Convento de' RR. Servi di Maria, di dove il Senato con gran cerimonia levollo; e condottolo alla piazza, fu posto il cappello al magistrato, che salito era sotto un trono presso la porta del Palazzo ; e che dopo letta la Bolla Pontificia, levatosi il cap* pello, Io diede a Santi Bentivoglio, che quivi era colla nobiltà; poi, ritto in piedi fece una solenne orazione, ringraziando sua Beatitudine del dono fattogli, e dichiarandosi proiito in Ogni modo ai servigio della Città. Indi, diede a tutti commiato, e ritirossi alle sue stanze del Palazzo.
   E il dì seguente si cantò messa solenne in san Petronio, ove assistettero tutti i magistrati e molti cittadini ; terminata la quale passarono a solenne convitto dal Governatore: ed alle frutta gli Anziani , il Gonfaloniere e molti nobili furono dal nuovo Porporato presentati di ricchi doni; ed essi a vicenda regalarono lui. Dopo di che, usciti insieme dal Palazzo, e salito a cavallo il Cardinale Governatore in magnifico paramento, fu fatta solenne passeggiata per la Città : e i due seguenti
   fiorai vennero da lui convitati i mercanti ed arte-ci di Bologna : ed all' ultimo dì fu cor^a una giostra di quaranta braccia di panno, alla quale si cimentarono diversi cospicui Bolognesi, che tutti però cedettero in merito a un valoroso soldato del Signore di Faenza.