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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   Bologna an Cardinale per trattar la pace frai no* stri ed il Duca Visconti, non si corse il Palio di san Pietro, temendo che in tanta concorrenza di popolo avvenir potesse qualche trambusto. Il qual PaHio si corse tue giorni dopo (a Luglio) per istrada san Donato, ad onore del magnifico Santi Bentivoglio e della, famiglia di lui.—E Lodovico di Gaspare Malvézzi, capitano de* Veneziani, fu fartto dal detto Sante Cavaliere aurato, insieme agli altri capitani , che si erano avanzati vittoriosi fino ai borghi di Milano.
   1 Canetoli pertanto cogli altri banditi di Bolo-gna, sperando forse di trovate in Sante quella dabbenaggine, che non fu in Galeazzo Marescotti, osarono di avanzare nella Provincia, ed operarvi molti mali, nella speranza che il Settato, 0 per cessare nuovi guai, o per timore di fìxnesta ribellione, li richiamasse dall' esiglio alla patria. E Vedendo che il Bentivoglio non li richiamava menomamente, Gasparo Canetoli con sessanta armati e'impadronì di Cento (i Luglio), aiutato da alcuni del Castello, malcontenti de'Bolognesi per imposte e gravezze usate loro. La qual'cosa sapu» tasi dal Senato, vi mandò Romeo Popoli con Braccio Baglioni, capitano spedito dai Fiorentini, cOn dugento cavalli e molto popolo armato ; e passati vicino al Castello, il Pepoli mandò un trombettiere i ai capi di esso , per chiedere a quegli uomini l'ubbidienza al Senato: cui essi risposero esser soggetti al Vescovo di Bologna e non al Sebatoi' Onde Romeo fece passare la risposta alla reggènza felsinea, la quale riferì la co&a al Vescovo, che immediatamente reoossi a Cento con eletta compagnia r ed avendo parlato cogli uomini del Castello, questi si rimisero ai voleri di lui, come a loro Signore^ E il Vescovo ne fece subito ttscire i banditi colle loro robe, accompagnandoli Braccio papitano sino sul Modenese e sul Ferrarese. Poi ammonì quelli del luogo, facendo loro intendere, come cittadino bolognese, che li voleva
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