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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   36}
   parevano voltarlo far grande. E questa «uà intere* DOMMaione ben ènaturale oh* créscesse all' istante , di' egli povero lanaiuolo, inesperto delle cose di stato, ignorante dei modi dei 'grandi doveva trovarsi al cospetto di quel Cosimo, cbe riputato era da tutti pel primo cittadino di Firenze, e che s'era peeo innanzi fabbricata come una reggia in quello splendido palazzo eretto da Michelozzo, cui do-ion tanta eleganza di stile terminar
   Ma< se la: strana combinazione della fortuna di Santi lo rendeva sopra pensieri, se le grandezze ohe gli si offrivano da una parte e l'onte dell'illegittimità eolla macchiata riputazione della madre dall'altra, lo rendevano peritante e straordinariamente perplesso e turbato nell' animo, sentiva pur non di meno nel fondo del suo petto tanto valore, e tanta confidenza in sé, che facevagli portar alta la fronte nell' andare incontro al suo destino. E l'animo suo giovanile era dotato di sufficiente ardimento per sentire, cbe non sarebbe egli mancato a sé stesso, sia che dovesse salire in alto, sia cbe avesse a.rimanersi all'umile suo stato: tanto vale là gioventù per sé sola a sopportar valorosamente le conseguenze della più incerta delle condizioni. . Quando i quattro furono insieme raccolti vennero al palazzo di Cosimo, e salirono a quelle sale dove quel gran cittadino s' adoperava ai unire i più pregevoli miracoli dei più grandi maestri delle arti belle, che fiorivano alla sua età, alle più preziose memorie delift eulta antichità rispettate fino allora dal rovinoso artiglio del tempo, e dal sno industre amore., pél bello disotterrate e con gran dispendio acquistate, E d' una in altra sala essendo essi trapassati, vennero-ad un più ristretto camerino, dove in bel disordine erano qua e là sparti , e pregiati dipinti recenti, e tavole dell'epoca della risorta pittura in Italia. E qui. sopra una tavola di squisito lavoro d'intarsiatura con varii fregi di bella»(«cultura erano alla rinfusa riposti frammenti