BOLOGNESI 269.
   sull' istante. Di che si piacque il Piccinino, che lieto da Bologna e dal Contado parò*
   £ ritrovandosi in questo tempo la Camera dì Bologna esausta di danaro, pensò di dare i Dazi' in affitto , colle entrate della Città t al qual fine fece pubblica proposta d'associ azvope, e dimandò? la somma di che abbisognava, anzi quella che pote-vaai sperare dai Dazi e dalle entrate della Città. La qual proposta fu accolta con. piacere ,da diversi cavalieri e gentiluomini, che stringerò un dontratto d' appalto, stando a capo dell' Azienda Tomnfeso Gozzadini. I nomi de'quali appaltatori colia somma spesa da ognuno in ducati, quivi riferiremo, perchè si vegga e quali e quante peraoae concorsero ad un tale affitto, e quanta somma all' incitca traeva il Comune di Bologna in entrata di Daài.
   Ducati ÓOO
   Tommaso Gozzadini . • 1 » l » ,* yy 35ò
   Lodovico Manzoli . . 5ó
   Ercole Fantuzzi . . . 3oò
   Lodovico Caccialupi « 600
   Simone Manfredi . . 370
   Bartolommeo Preti . . ... . , ... ^ ióó
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   75 ]5o i5o 75 7*
   4145
   Giovanni Dolfi . . ... . ....
   Giovanni Beroaldi . . . . . . . Giovanni Dall' Oro.......
   Crescenzio dal Poggio. . ... . Fantuzzo Fan tu zzi . . . . .
   Giovanni Marsigli....... „
   Giovanni Lucchini........
   Armellino dall' Armi......
   Alberto Azzoguidi.......
   Stefano Conti.........
   Gasparo dai Libri.......
   Costantino Sartori.......
   Astolfo Beccari....... .