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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   sfcrivevàda Fi re n re ad Enrico d' Inghilterra, ralFe-» gràhdosi con esso lui per lo stabilito' Congresso- ad' Arras, ed esortandolo ad ascoltare i consigli di pace-che gli darà l'Albergati, il quale dal Pontefice vierie detto uomo sapientissimo, e puro da ogirà idea di patti to. Fece il suo ingresso in Arras il* Santo Cardinale (12 Luglio) per aprire il suddette' Congresso; ed ebbe l'incontro del Governatore dellaf Città, del Vescovo, e de'principali cittadini, i quali tutti lo stimavano con venerazione , perchè la fama dì sue virtù, era già voce europea. — Si diede principio al Congresso, nel quale i putiti più secreti ed importanti si conferivano dai mini*, stri delle potenze al solo Albergati. La desterità di lui nel maneggio delle cose, la forza delle ragioni avvalorate dall' eloquenza e dal concetto, le patetiche descrizioni de' popoli oppressi, de' paesi' devastati, di tante stragi per la lunga guerra, tutto ciò vinse finalmente la durezza delle parti bellige-: ranti ; onde si venne a stabilire la desiderata pace ed a segnarne i Capitoli (ai Settembre). — Per tali opère sante ebbe l'Albergati il guiderdone delia propria coscienza lietissima, e dal Re Inglese Enrico VI., una parte del venerabile cranio di san-' t' Anna, che fu estratto dalla Cappella particolare di quel Re, e che l'Albergati riguardò come la più* bella ricompensa delle sue particolari fatiche. —1 E ' lasciata la Francia, e reoatosi a Bologna, passò di poi a Firenze per render conto al Pontefice del suo operato : delle quali gesta ebbe gratulazioni e plausi da tutti. Gratulazioni e plausi che quanto giù eran fastosi e lusinghieri, tanto riuscivano più molesti all' umiltà dell' Albergati , il quale ben presto se he sottrasse, e ritornò modestamente al sUo'diletto episcopio.
   ' Anche il Papa, i Fiorentini e i Veneziani fecenJ pace col Duca Visconti. Alla quale composizione sembra avere avuto paTte il nostro Nicolò col Cardinale di san Pietro in Vincoli, se noft colla pfe-sen-za, almeno, colle scritture. E nei Capitoli di