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ANNALI
s'avviò verso Venezia, dove non volle entrare a motivo della peste, e fermossi al Castello di Mala-niocco, immune allora dal flagello. L/k venne a trovarlo il Doge Francesco Foscari coli' accompagnamento di molti nobili, ed a trattare il negozio della pace ; e vi ritornò altra volta a riferirgli i sentimenti del Senato, ed a stabilire un Congresso a Ferrara , coi Veneti Oratori , e quelli del Duca Filippo.
Accadde in questo tempo, che i Milanesi so£kir sero una crudelissima sconfitta (ìa Ottobre) a Ma-elavto oon perdita della più parte dell'esercito, di tutto il bagaglio, e dello stesso lor Generale Carlo Malatesta: la quale sconfitta, ohe ammansò l'animo del Duca,;lo fece discendere a più mo*-jderati sentimenti. Si venne, secondo il convenuto, ta parlamento in Ferrara dagli oratori delle parti : taa erano passate «olla fortuna dell' armi le inoli<--nazioni alla pace negli oratori de' Veneziani ; « solo ,i Fiorentini , che più che il. vantaggio della ricer-jVuta vittoria, sentivano il peso della lunga guerra,
A godere di qualche tranquillità e- riposo nel suò< ritorno a Bo logna , 81 raccolse
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