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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   con tutte le genti loro vennero ai danni di Bologna, e posero tutto il Contado, secoqdo le barbarie de'tempi, a ferro, a fiamme ed a ruba. E Liano fu il primo Castello da oriente che si arrendesse, cui successe Vedriano alla collina verso gl'Imolesi: poi alla pianura, Medicina, Persiceto , Manzolino; ed al còlle da occidente Oliveto, Monteveglio, san Lorenzo in Collina, Zappolino, Monte Maggiore o Mavóre, Monte san Pietro, Monte san Giovanni, Bazzano e Crespellano. Indi a poco, ma con magr-giori difficoltà, fu conquistato da Braccio, Piu-mazzo con Monte Budello.
   Le quali cose mettevano in angustia il Bentivoglio, che dentro si consumava di timore e di rab» bia, e fuori, simulava fermezza d'animo, condur cendo a' suoi stipendii Gabrino Fondulo tiranno di Cremona, il quale con grandissimo onore ebbe fra noi il bastone di Capitano Generale (3 Giugno). Ma Braccio seguitava l'impresa sua: passò a Casa-lecchio di Reno, levò 1' acqua al canale, e tentò privar Bologna dell'azione de'molini. Però il Senato fece entrar l'acqua della Savena giù. per l'Avesa fino al Mercato, e dall'Avesa nel canale delle mor I,ine ; sicché con artifizio si potè macinare. , <
   A tale pericolo della fame assai cittadini si scos* sero; la devozione al Bentivoglio s'intiepidì, l'amor delU vita si fe' sentire possentissimo ; laonde si prese a congiurare contro d'Anton Galeazzo, e si pensò di consegnare Bologna a Braccio, il quale v' entrerebbe d'accordo per la Porta della Masca-rella, a patto però che non facesse danno alla bittà. Ma Braccio, ch'era stato ai servigi di Gio^ vanni I. Bentivoglio, e che sentiva affezione per Àpton Galeazzo, volle avvertire quest'ultimo del-» r intenzione di molti Bolognesi, e persuaderlo a, dar Bologna al Pontefice,, anziché dovesse cederla alla, forza di ostili milizie. Il Bentivoglio ( imprut dente e focoso per indole, come già era stato il ge-xxitor sup ) spia i capi del trattato, e fa pigliarli e punirli sull' istante : Giovanni Bonucci, Ghiliuo