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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1842, pagine 546

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI io85
   reggitore , e titoli e diritti per salire il più presto a quell'ecclesiastica dignità, cui non è altra che sovrasti. — Alessandro ( che più non dovea veder Roma ) partì colla corte da Pistoia , in che si trovava, e passò a Bologna, dove con sontuoso appallato, e con grandissima pompa venne ricévuto. Ed ebbe stanza* la più decorosa che si potesse, nel palazzo degli Anziani.
   I diciotto Cardinali poi, che, oltre il Cossa, con lui si trovavano, furono alloggiati dove orà diremo : Il Cardinale Corrado Carracciolo Napoletano e quello di Urbino, nel Palazzo de'Notai; Giovanni de' Migliorati in sant' Antonio ; Landolfo Maxama-nio in san Procolo; Antonio Gaetani in una casa de' Canetoli presso san Procolo ; Pietro di Spagna in casa Legnani, al Trebbo de' Carbonesi ; Giordano Orsini in san Francesco ; Nicola Albani in san Domenico; Pietro dal Poggio ne'Servi; Angelo Sommari va in san Giacomo ; il Cardinal Vivarien-se, Fraocese, in casa Pepoli; Antonio da Calanco, presso de' Foscarari ; Oddo Colonna in casa Ludo-visi ; Pietro Stefaneschi io una casa de' Lambertini negli Orefici; Rainaldo Brancacci in casa de'Gessi; il Cardinal di Todi in casa Piazza da santa Maria Maggiore ; Enrico Minutoli Napolitano , nell' Episcopio ; e il Cardinal Lodovico di sant' Agata, in casa d' un tal Giovanni dalle Calze.
   E intanto che si faceva allegrezza in Bologna per la venuta del Pontefice, Giorgio di Tebaldo Orde^> laffi occupò Forlimpopoli, aiutato essendo dai Conti di Barbiano. Il perchè il Legato vi mandò buon numero di soldati; ma non potè per allora ricuperarlo.— Ed il Papa, il giorno della Purificazione di Nostra Donna ( a Febbraio ) stando ad una finestra sopra la porta del Palazzo pubblico, distribuì al popolo le candele benedette, siccome avrebbe fatto nella reggia di Roma. Poi accompagnato dal Cossa e dagli altri Cardinali tutti, passo alla Chiesa di san Petronio, e quivi celebrò solenne messa -pontificale, e benedì la rosa d'oro, che regalò al