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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 718

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   Erasi pertanto divulgato dappertutto ed in Italia e fuori, che i Bolognesi si avevano eletto un signore particolare, allontanandosi dal governo della Chiesa ; e questa voce pervenne ancora al Pontefice ed al Collegio dei Cardinali, i quali per ciò tennero la Città ed il popolo di Bologna in concetto d'insubordinati. Ed il Papa che sino a questo tempo non aveva mosso rimbrotto per tutte le insurrezioni contro del Legato Bertrando, udendo di presente le novelle insolenze, formò processo contro de'Bolognesi, in vigore del quale gli ammonì che se nello spazio di due mesi non restituissero Bologna ed il Contado alla Santa Sede incorrerebbero in gravi guai. E ben cento Bolognesi citò specificatamente come capi de' faziosi. Poi ordinò a Francesco Michelio Patrizio Veneziano ed Arcivescovo di Ravenna , clie pubblicasse il suddetto processo solennemente nelle sue Città e Diocesi: le quali citazioni , e lettere e minaccio dovevano di qualche guisa sgomentare i Felsinei. Ed al predetto Arcivescovo ed a quello di Milano diede potestà, che se i Bolognesi non ubbidissero a'suoi voleri, eglino pigliassero possessione di Bologna, in nome della Chiesa.
   Questa citazione del Pontefice conturbò profondamente gli animi di molti, e fu cagione di grande bisbiglio nel popolo, e d' un timore in alcuni degenerante in paura: Ma il magnifico Taddeo , che tanto era coraggioso e imperturbato, quanto savio e prudente, non si smarrì di animo ; anzi, radunato il Consiglio Generale, persuase tutti a non dubitare di cosa veruna, e disse sperare che il Pontefice si placasse, e che per certo noi mancherebbe via per racconciliare a lui la Città. Elesse a tal fine alcuni de' più nobili scolari dello Studio nostro, e quelli mandò a tutte sue spese in Avignone al Pontefice , perchè facessero sicura sua Santità che sebbene Taddeo fosse stato eletto dal popolo al governo di Bologna, non però si era arrogato titolo di si gnore, ma solamenre di Capitano generale
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