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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 718

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a cura di Federico Adamoli

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   i3o ANNALI
   che i nemici non se ne avvidero: e perciò nel campo non si tenne maggior guardia di quella che . prima si tenesse. E giù per l'acqua del Po scesero venticinque navicelle cariche di fanteria , proveniente da Mantova ; i quali tutti posti in ordine del Marchese Rinaldo, ne fece uscire buona parte ad assalire il Polesine di sant' Antonio ; e giunti addosso ai nemici sprovveduti e mal dispoeti al combattere, fransero i loro ripari, e mandarono in rovina i legni del Legato, e sparsero infinito sangue degli avversarìi, i quali presi da sgomento corsero al Ponte di san Giorgio per impadronirsene ; ma troppo gravandolo il ruppero ; e quei che nell'acqua piombarono vi restaron tutti soffocati. Furono i prigioni in tal conflitto migliaia e migliaia; e più cavalieri che pedoni, e moltissima la preda.
   Avuta il Marchese Rinaldo sì gran vittoria, volle il catalogo di tutti i prigioni di guerra ; e perchè seppe che i Bolognesi eransi prestati al conflitto per sola intimazione del Legato Bertrando, li dimise liberi, tranne pochissimi che divisò cambiare co' suoi più cari, già in cattività presso il Legato, e spezialmente ool proprio fratello Nicolò. Parecchi altri poi si ricomperarono di per sè stessi. Frai nobili prigioni del partito di Chiesa, furono eoprammodo ragguardevoli il Conte d'Armignac generale supremo delle genti Pontificie, 1' Abbate Granselice intimo consigliere di Bertrando, il Tesoriere del medesimo, ed alcuni signori della Romagna, i quali tutti vennero rimessi in cambio dell'Estense Nicolò, eccetto l'Armignac che fu riscattato col solo mezzo della grossi sai ma taglia di ses-santamila fiorini.
   Fatte queste commutazioni , deliberarono gli Estensi di riacquistare Argenta, che stavasi ancora in potestà del Legato ; e mandativi i loro militi sotto la condotta di Nicolò Maccaruffo nobile Padovano, fece costui tagliare l'argine del Po in diversi luoghi, per sommergere Argenta: ma con poco
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