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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 47 r
   elie se alcun Anziano o Console contro la suddetta forma sarà eletto dai Sapienti delle quattro Tribù, venga condannato in quaranta lire ; ed alla stessa pena soggiaccia il Sapiente che tale elezione accetti. Ed ordinò che uno de' No tari del difensore e un altro del Proconsole sempre fossero presenti coi due Notai Manfredino e Pietro, deputati alle scritture per l'estrazione dei nuovi Anziani , acciocché niuno degli esclusi o scacciati per la parte de'Lambertazzi, o per l'imperio d'alcuna Città o d'alcun luogo, ovvero perchè avesse in qualche tempo giurata per detta parte, o che fosse settuagenario, potesse addivenire Anziano o Console. E cbe a fare le nuove imbossolazioni sempre si trovassero presenti Dino de'Fiorani Priore degli Anziani e de' Consoli, e i difensori e Proconsoli, per due anni. Che il Capitano del popolo, presente o a venire per li sei mesi, cominciando 1 ufficio suo alle calende di Aprile., dovesse nel Giugno bandire per la Città .di Bologna, che i Ministrali , i Procuratori, oppure i Consoli delle Società delle Arti e delle Armi del popolo, dovessero eleggere per ciascuna di esse otto Ministrali o Consoli, quattro Sapienti della massa e due Consiglieri , o meno, secondo fosse consueto ; i quali avessero trent'anni almeno, e possiedessero per lire ventotto e non meno, e questi fossero del Consiglio del popolo per li detti sei mesi venturi, oprando in modo che i prefati Ministrali, e Procuratori e Consoli dessero in iscritto i detti Consiglieri al Notaio del Capitano, prima che un tal mese spirasse. E se in cotal tempo mancasse alla Città di Bologna il Capitano, allora gli Anziani, il Difensore o il Proconsolo, e i detti Consiglieri giurassero nel Consiglio di fedelmente eseguire la prescrìtta forma di elezione. Se alcuno poi contraffacesse, pagasse per pena dieci lire, e tale elezione fosse invalida ; e hello avvenire non potesse esser del Consiglio, nè Anziano, nè Consolo, nè Notaio degli Anziani e de' Consoli ; anzi non potesse venire eletto Annal. Boi. T. II. 59