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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   nella grandezza di Colui che consola gli afflitti. Ma jmù che le parole del servo fedele potè sul Pontefice vecchio ed oppresso, 1' acerbità delle sciagure ; onde preso da estrema afflizione, miseramente ai morì (n Ottobre).
   A Bonifazio successe Nicolò Bocasino, figliuolo di un pastore di Treviso, povero di fortune, ricchissimo di meriti e di virtù, il quale, preso nome di Benedetto XI., venne dopo cinque giorni incoronato (27 Ottobre).
   Ora , tornando ai fatti di Bologna, dopo nominati gli Anziani e i Consoli del mese di.Novembre, fu accettato in protezione del Comune Felsineo il Castello di Medicina con tutte sue genti, in vigore di una riformazione fatta nel passato mese di Aprile e reiterata il primo giorno d'Agosto. Tal provvisione é dichiarazione venne approvata nell'atto di ricevere in protezione il predetto Castello, aggiugnendovi le seguenti cose: che tutti i fumanti e i popolani della- terra sunnominata di Medicina godessero dei l>enefizii e privilegi esistenti contra i Magnati e i Nobili, e che fossero tenuti come tutti gli altri popolani delle terre del Contado. In questo tempo fu fatto prigione e giudicato a mòrte quel Francesco de'Mucighini, che per tumulti operati nell'entrare del passato Marzo , venne posto a' confini in Milano , e che disubbidendo al bando ed alle minacce , era ritornato nei dintorni a travagliare la quiete della patria. La sua prigionia e la sua condanna furon cagione che molti Nobili uscissero con ^sgomento dalla Città, e in diversi luoghi stranieri riparassero.
   Abbiamo parlato più volte dei beni e delle possessioni già appartenenti allo Spedale del Ponte del-l'Idice: ora le dette possessioni erano passate da circa due anni in proprietà ed amministrazione del Comune di Bologna: e perchè andavano in disordine per poca curanza, si decretò con l'infrascritta riformazione: che le dette possessioni e ragioni di esso ponte, a Rizzardino di Amato maestro di grammatica,