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ANNALI
presso la Chiesa delle Muratclle; presso quella dì santa Maria Maggiore ; a san Colombano ; nel Borgo di Galliera; senza dire dell'altre molte il cui numero argomentiamo essere stato grande, ma la cui memoria non è fino a noi pervenuta.
Pare, secondo gli storici ed i cronisti Bolognesi, che si avessero fra noi in quest' anno tre Pretori : Giacopo Rossi Fiorentino, Roberto dalla Grotta Bergamasco e Michele Maroncini Veneziano. E tre pure con esso loro furono i Capitani del popolo : Uberto dalla Pietra da san Nazario di Pavia , Rinaldo Tarabotti Anconitano e Ramberto de'Lamberti da Ferrara. Ma quanto stessero in ufficio e gli uni e gli altri nel corso dell'anno, non si potrà sì di leggieri affermare. Eletti gli Anziani e i Consoli del mese di Gennaio, furono scelti alcuni uomini straordinarii per ogni Tribù, cui venne data piena autorità di esaminare le provvisioni che dovevansi fare; e per ogni Tribù parimente furono scelti cinque Sapienti, i quali, d'unione agli Anziani e a'Consoli, regolerebbero le cose pertinenti alla Città ed al Comune di Bologna. Questi fecero molte provvisioni, e fra l'altre le seguenti: „ Che gli Anziani e i Consoli stessero rinchiusi , mentre durava il loro, ufficio, come si è narrato nell'anno antecedente : che chiunque fosse del Consiglio ed uscisse di tale dignità, dovesse per tre mesi starsene vacante, nè rientrarvi che dopo scorso un tal 'termine: che niun Anziano, mentre stesse in quel magistrato , ad alcun altro ufficio potesse venir eletto: che non si dovesse elegger Notaio o Giudice ad alcun officio, se prima non fosse stato Giudice o Notaio, e comunemente così chiamato: òhe i Capitani deputati alla guardia delle Castella,
ANNO DI CRISTO 1505.