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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 377
   e degli uomini della Citt$ e della Diocesi di Bologna,' e di tutte le genti della sua giurisdizione) insieme con Paolo de'Soli mani Dottor di Leggi e con Rolandino Beltisi Dottor Decretale, Ambasciatori di Bologna; e si offersero apparecchiati ad ascoltare ed. intendere tutto quello che il detto Vicario fosse per dire ; ed affermarono ciò essere per occasione di alcune citazioni e requisizioni, fatte da lui al detto Comune , ed a particolari persone della Città di Bologna. E a questa composiziohe di lui, fatta per Toro dentro la Camera del detto Legato, furono testimonii Angelo da Foligno, Francesco* da Monte Fiascone e Riccio dalla Volta Pisano, tutti Notai. — Poi nello stesso giorno, prima che si venisse ad alcun parlamento, il detto Michele Sindaco e Procuratore del Comune e del Popolo di'Bologna, costituitosi alla presenza di esso Legato, disse e protestò che, qualunque cosa si volesse determinare il Reatino, egli non intendeva che in nulla si derogasse'all'onore, allo stato , alla libertà , ai privilegi ed alle antiche consuetudini del Comune e del Popolo di Bologna, e di tutte e singole le persone della sopraddetta Città e della prefata diocesi bologilese. — Ed il Legato benignamente ammise la detta protestazione, ed. accettò tutte le cose che in essa si contenevano ; in quanto che i suoi successori erano stati soliti di riceverle, ammetterle ed accettarle , non intendendo pregiudicare in cosa alcuna alle consuetudini, ai privilegi , all' onore ed alla libertà del Comune e del Popolo di Bologna.. Furono attivate queste cose nella Città di Cesena, nel Palazzo del detto Comune , e nella camera dovè abitava il Legato. •
   Ed altri banditi faziosi surseìo nel Contado di Bologna (o Novembre), fra' quali Desolo di Guidone da Cuzzano, Gualtiero da Cuzzano c Guidi-nello da Monte: e tutti uniti operavano gravissimi danni ; perciocché facevano non pochi prigioni, altri uccidevano, altri spogliavano, altri in diverse guise tormentavano, ad altri imponevano taglie se