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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   lire 155 di Bologna, da distribuirsi ad arbitrio del parroco de' Santi Fabiano e Sebastiano, il quale neir atto stesso lasciò questa cura a Frate Adamo dell'Ordine de'Minori. Siffatta infermità gravissima pose in angustia ed affanno tutti gli amici e tutti i parenti di lui ; e fra questi la figliuola Riguliosa che passò più tardi in matrimonio ad Ugolino Torelli.— Non morì però Guido di tale malattia; e l'anno seguente ai 4 di Marzo si obbligò, insieme con Bartolommeo suo fratello al Padre Albertino Guardiano de'Minori, di sborsare a comodo di quei Religiosi in dodici anni una somma quasi equivalente alia sopraddetta. Nè quindi innanzi si hanno di Lui più notizie nei Libri dei Notari,e in quegli Archivi che vennero intatti fino a noi. Se non che nell'anno 1277 si legge più d'una volta presente ad alcuni testamenti e codicilli, qual testimonio, un Frate Guido Ghisilieri dell'Ordine dei Minori, il quale secondo le indagini scrupolose dell'eruditissimo letterato Bolognese dello scorso secolo , signor Dottor Gaetano Monti, pare che sia lo stesso Guido poeta, di cui fino ad ora abbiamo tenuto discorso; il quale (per quanto s'è potuto raccogliere da antiche Memorie) dopo promessa fatta al Guardiano de'Francescani, essendo rimasto probabilmente vedovo di Gisla, vestì l'abito regolare de' Minori, e passò il rimanente di sua vita in quella Religione, dove per certo avea riparato il iratel suo Bartolommeo , che vi morì in sull' entrare del quartodecimo secolo.— In quale anno mancasse Guido non è forse possibile precisamente asserire. Egli è però certo ohe del 1299, nel Giornale d'Entrate e Spese del Convento di san Francesco in Bologna, si ebbe Nota di un legato di Naviglia de' Fanti a favore dell' Ordine Serafico ; nella quale Nota ella è segnata madre del solo Frate Bartolommeo nè più di Fra Guido, che sen-za dubbio era volato laddove le cetre ed i canti di cento illustri poeti, alzano Inni sempiterni all'Amore infinito.