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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   B OLOGNESI 355
   ed ottenuto Pretore da' Lodigiani, e di Bonifazio Samaritani che andò Podestà de'Piacentini.
   E molte provvidenze murarie, agrimensorie, idrauliche civili e politiche prese il Senato nostro; chiudendo una tagliata nociva fatta già nel Beno presso la torre di Cento; alzando e migliorando la strada de'Ronchi di Argile; fabbricando il luogo di Bor-gonovo al passo di Castel san Pietro, verso il Ponte del Sillaro, e ponendone le confina ; riparando la torre cadente dì Stagno ; rifabbricando il Castello di CavTeno abbruciato ; munendo di palancato quello di Sa vigno ; mettendo, in bando le male donne co' loro confidenti ; procacciando sale da Cervia , Forlì e Faenza ; fabbricando molini sulla Quaderna per servigio delle genti di Varignana ; racconciando ,la strada maestra di Toscana pel lungo tratto da san Ruffillo a Pietramala, e ponendovi stradieri a custodia, come pure guardiani ed ispettori ai molti ponti del Distretto.
   E questo fu l'anno in cui morì con dolóre universale il famosissimo Rolandino de' Passaggieri , quell'autore della Somma Notarile, che, ancor vi-? vente , levò tanta fama di sè, e il cui sepolcro (più volte restaurato , e fatto ora proprietà della famiglia Schiassi Checchi) vedesi tuttora isolato sorgere nella bella Piazza di san Domenico: e vi si legge , tra le quattro epigrafi di varia epoca, ancor la seguente, postavi nell' anno medesimo in cui Rolandino morì, e nel quale ne fu eretto il sepolcro :
   Auctore Magno Naturae lege vocato Patre Rolandino coetus Proconsule primo Hunc hic Scribae locant octóbm tertia dena Mille trecentenis coelestis prolis ab annis.
   E pervenuti a questo tempo de'nostri Annali, a£* fine di proseguire l'impreso modo di pubblicazione, Annal. Boi. T. //. 47