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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   che in Cotal tempo soprastavano alle altre Compagnie. E nominati tre uomini per ciascuna Tribà. i quali cooperassero negli uffici di provveditori insieme ooi Ministrali e Colleglli delle due Società predette: tutti costoro insieme statuirono che tutte le Castella ch'erano presso le confina bolognesi, e che nella guerra cessata ebbero sofferti danni e travagli, sicché perdettero il benefizio dell'agricoltura e caddero al fondp d' ogni miseria, venissero esentate da molte gravezaè,^. particolarmente dalle collette per pagare i soldati. Le quali Castella furono: sant'Agata, Crevalcore, Castel Franco, Piumazzo, Crespellano, Mon te veglio, Serravalle, Calcara, Castel san Pietro, Liano, Castel san Polo o Paolo , Vedriano , Gal legata , Sassuno , Mentereu-eio, Bisano , Monte Calderaro, Scannello , Mede-sano, Frassineta, Cavreno, Pietramala, Scaricalasino, Cassano, Valgattara, Ròcca Malapasqua, Campeggio , Manzolino , Bazzano , Savignano, 1' Uccellino, Torre della Samoggia, Torre di Casaleochio, Castel di Ròcca Macigno, Ròcca Cometa, Bargi, Baragazza , Borgo Nuovo , Castel de' Cavalli, Cro-varia o Corvaria nel Contado d'Imola, Tossignano , Massa Codi ronco.
   In questo torno di tempo alcuni petturbatori della pubblica tregua, volendo travagliare la Città e gli uomini di Bologna, seguiron la scorta di Guidone de' Ricci da Ravenna, e con esso lui divisar rono muovere armata mano sul Contado nostro, passando per acqua in mare alla terra d' Argenta verso il Porto di Conselice, e mettendo a tumulto
   Suanto mai paese potessero scorrere impunemente, [a Gerardo Bonrecupri , Capitano d' una squadra che stava a guardia e difesa della Massa , come seppe 1' indegno procedere di costoro, accozzò , quanto più presto gli fu consentito, un' eletta d'uomini, e si fece incontro a Guidone ed .a*suoi, battendoli e sconfiggendoli con molto valore. E già ne aveva dispersa la maggior parte, e fugati gl'inr calzava con grande lena per ogni dove, a cacciarli