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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   Battolino de'Preti, Filippo de'Foscarari, Paolo di Martino e Francesco Sassolini, tutti Dottori di Leggi. I Baccellieri poi erano: Palmerio Dottore in Decretale, Giacomo Bel visi, Bartolommeo da Manzo-lino , Vianesio de' Pascipoveri e Tommaso Marza- « logli.— Erano pure scevri dalle predette ordinazioni , il Bidello Generale dello Studio ed il Bibliotecario: Lambertino Ramponi ed Ubaldino Ma-lavolti, Dottori di Legge. Nel tempo poi degli eserciti restavano a casa per consigli, i Vicari del Pretore, del Capitano, degli Anziani e dei Consoli, quando però così piacesse a' detti Anziani e Consoli : ed avendo cavalli dovevano consegnarli a chi per loro andasse agli eserciti. E^ano anche liberi i Frati Godenti e quelli di san Benedetto e quelli del terz'Or-dine. Come pure due Trombettieri non in ufficio nè dal Comune salariati; e questi dovevano far le gride quante volte fosse loro imposto.
   Frattanto essendo Maghinardo all'assedio di Ca-sola nel Distretto d'Imola, i Bolognesi vi mandarono soldati per opporsi a lui : di che avvisato egli, pose a sacco ed a ruba frettolosamente quei dintorni, e d' indi si partì, lasciando libero quel Castello. — E nel Consiglio Felsineo fu proposto di nuovo che Gilberto Gandolino Sindaco eletto per lo Comune dovesse passare al Pontefice per esortarlo ad accettare in sè il compromesso sopra le bollenti discordie fra i nostri ed Azzo Estense: e perchè allo scontro d' Acquavi va , fra' prigioni che fece Tommasino da Fontana v'erano Matteo e Pietro di Bartolommeo de' Principi, ghibellini ragguardevoli , i quali giacevano feriti e malconci nelle nostre carceri ; così il Senato, che n' ebbe compassione, perchè ivi non morissero miseramente d'affanno, li donò al vincitor loro Tommasino, il
   5naie li rimandò al Marchese, e n'ebbe a cambio
   fratel proprio Menabovio, che languiva prigione presso 1' Estense anzidetto.
   Furono Anziani e Consoli (i Agosto) : Per Por-ta Ravennana, Guglielmo Lambertini, Riccardo