•ANNALI
che dì quelle terre facessero stima; e furon d'essi Giacopino del Mangano, Bonvicino di Bolognetto, Guidone Speziale e Guglielmo de'Canuti. E nel mese di Aprile vennero creati i nuovi Anziani e Consoli , che furono : Brunellino di Biancacossa, Grazio'lo de'Boattieri, Francesco di Fra Lamberto, Guglielmo de' Canuti , Pietro di Francesco , Giovanni Mezzovillani, Pietro de'Nasini, Gerardo dei Danari , Tortuccio di Federigo Pascipoveri , Giuliano di Prencivalle dalla Calcina, Mattiolo da Ron-core, Giuntola di Bonamico, Tommasino Curioni, Palmirolo Barbarossa, Giovanni de'Rogiti o Roziti, Giacopo di Giuliano, Gerardo dalle Olle, Zaccaria da Bertalia, Biterno Beccaro , Viviano de' Vi-viani, Buongiovanni Zovenzoni, Giacopino Sassolini, Monso Sabbadini e Bartolommeo di Ventura.— Ed i Sapienti delle Tribù, della Città furon questi : Per Porta Ravignana : Giuliano de' Rasori, Bonacossa Mussolini, Bartolo de'Rogiti, Leonardo di Fra Buon vicino e Guglielmo Personaldi. Per Porta Procula: Giacomo de'Balduini, Filippo Zovenzoni , Giovanni Barbarossa, Bartolo o Bortolo Bellondini ed Errighetto de'Felici ani. Per Porta Pietra: Francesco Gatti , Guidolino di Zanello , Errighetto Mereiaio, Nasino de' Papazzoni e Giovanni Gatti. Per Porta Stiera: Danese di Sovrano, Giacomo Spavaldi, Tommaso de'Peggi, Buonyicina di Bolognetto e Giacomo di Lanterio.
E i detti Anziani e Consoli, e il Capitano presente, e quelli a venire, erano tenuti ed obbligati in ogni mese, nella seconda Congregazione che tenevano , dopo letto il giuramento degli Anziani, far leggere alla presenza loro il Privilegio reputato di Teodosio, intorno lo Studio, i Confini, e le ragioni del Comune di Bologna. E perchè i Dottori di legge avevano fatto supplioa al Senato di poter promuovere al dottorato dai sette di Ottobre fino alla Natività del Signore, sei de' migliori e più degni scolari della Città nostra ; il Consiglio benignamente lo concedette purché i medesimi scolari