Stai consultando: 'Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796 Tomo Secondo', Salvatore Muzzi

   

Pagina (256/636)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (256/636)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   2(jS
   ANNALI
   da Manzolino. Sapienti di Porta Stiera o Soteria : Giovanni di Omobuono giudice, Giacopino da Bagno notaio , Odorico Abaluffi , Zaccaria Cristiani notaio , Buonvillano Tederisi giudice, Nicola da Bertalia, Giovanni Secco, Ubaldino da Sala, Giam-bonino Orsolini e Geremia d' Angelello.
   Ora, essendo morto Giunta de'Zovenzoni, Rettore dello Spedale e del Ponte dell'Idice, fu eletto un nuovo pontiere: poscia il Senato mandò ambasciatori ad Erberia o Rubiera per cagione delle rappresaglie ch'erano fra il Comune di Parma ed il nostro: e in questo mentre il Conte della Romagna scrisse a' Bolognesi, eh' eglino , per riverenza del Pontefice e del Re Carlo di Sicilia, intendendo minacciosi apparecchi che si facevano , volessero dargli soccorso di cavalli e pedoni, cioè, cinquanta soldati con due cavalli, e cento pedoni, e cinquanta balestrieri, con cinquanta lance, alle spese del detto Conte: e questa elezione di soldati fu fatta nel Consiglio dei duemila. — Mandaron anche una banda di soldati alla Crovara o Corvara; e a questo fine chiamaron pure le genti d'Imola a piedi ed a cavallo.
   Intanto i Frati della Milizia della Vergine, o Godenti, celebrarono il lor Capitolo generale presso la Città di Fiorenza, dove fecero nuove costituzioni tra loro, e le mandarono al Pontefice perchè fossero confermate (17 Ottobre). Vennero sopra ciò creati ambasciatori Fra Giacopo Ghisilieri Bolognese , e Fra Monaldo da san Valentino. — Tra i congregati in quel capitolo vi ebbero i seguenti Bolognesi: Frate Ottesauo de'Piantavigne, Fra Michele da Marano, Frate Aldrovandino degli Alba-ri, Frate Matteo de'Raisi e Frate Guidottino della stessa famiglia, Fra Bettinello Piatesi, Fra Bombo-logno de' Mussolini , Fra Federigo de1 Magarotti , Fra Geremia degli Arienti, Fra Guglielmo Guglielmi , Fra Giacomo Ghisilieri, Fra Gerardo Mare*-scotti, Frate Stefano Mattuiani e Frate Tommaso dal Vescovo.