a56
ANNALI
poiché nell'arca dell'alleanza si contiene la verga e la manna ; vogliamo sopra sì fatte pene e condanne , osservare equità e temperanza, perchè ai delinquenti puniti ai congruo castigo, non manchi affatto il balsamo della misericordia. A te per tante confidiamo circospetta provvidenza, e commettiamo autorità, e comandiamo, che discussi attentamente e con diligenza considerati gli eccessi, le ingiurie, le offese, i delitti, le condizioni delle persone, o dei luoghi, tu moderi le condanne e le pene date dai tnoi uffiziali, sicché apparisca operar tu secondo il volere del signor Idaio , in cui prevale la clemenza al rigore. Di ciò ti diamo facoltà: e tu studia di esser prudente e discreto , per non averti senza diritto le commendazioni, e la grazia della sede apostolica. Dato in Aquila nell' anno primo del nostro pontificato (3 Settembre). „
Con le sopraddette lettere adunque Roberto Ger-nay o Gernaio venne col soprannomato Pietro Ro-lano Legato di Romagna a Mondaino (ra Ottobre), luogo posto sui còlli alla sinistra dell'Emilia verso san Giovanni in Marignano: e d'indi passò a Forlì, poi a Faenza, e ad Imola, dove radunò congregazione di tutte le Città della Flaminia , ed ivi fu-ron anche gli ambasciatori di Bologna, cioè Bel-londo Fagnani, Filippo Baciacomari , Guglielmo Saliceti e Filippo Foscarari. E in questo tempo medesimo si fece grandissima provvigione a tutte le Castella del Contado nostro ; al qual oggetto vennero nominati come presidi Nicola Beccadelli e Dosio di Guglielmo Dosi , ambidue Anziani ; non che Nicola da Bertalia e Visconte de' Visconti , eh' eran del numero de' sapienti. — A Serra valle palancaron essi la torre; a Monte Veglio restaura-ron le mura; a Castel Franco copersero i barracani ed i torrioni affinchè le guardie vi potessero abitare ; fabbricarono alla torre detta Milanese ; ripararono il transito al Sasso di Glossina per tragittare a Pistoia ; a Piuraazzo rifecero i ponti ; a Castel de' Britti migliorarono le fortificazioni ;