Stai consultando: 'Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796 Tomo Secondo', Salvatore Muzzi

   

Pagina (248/636)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (248/636)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   2.%%
   ANNALI
   come cittadini Bolognesi, sì dalla Santa Chiesa, e» sì dalla gente Geremea. E di tutte le suddette cose stabilirono tener memoria nelle pubbliche tavole , facendo lo stesso quante volte il Comune accettasse il secondo articolo. Acoettan'
   messa del Sindaco del Comune di Bologna, sotto pena di dieci mila marche d'argento, la metà delle quali si assegnerebbe alla parte fedele ; e 1' altra alla Chiesa Romana. Oltredichè, tutte le cose fatte contra gli Ubaldini, o chierici o laici, o a chiunque li rappresentasse (se avvenissero per colpa dei nostri) sarebbero rivocate a volontà del loro sapiente , restituendone i beni e le ragioni, onde si trovassero privi e spogliati. E finalmente il Vescovo sarebbe da loro persuaso ed invitato a ritornare alla sua Città di Bologna, e gli chiederebbero scusa di tutte le ingiurie fatte a lui ed a' suoi chierici e laici, sì nella roba e sì nella persona.
   Tutte queste cose furono conchiuse e scritte presenti , Ottaviano Vescovo di Bologna, Schiatta Canonico Bolognese, Ugolino di Felicione, Zano Castelli e Giovanni di Ugolino dal Senio. Erano Anziani, quando ciò avvenne, Monso Sabbadini, Gia-copo Biterni, Bonandrea Cantarelli , Bonaventura di Giambone Gislabella , Gerardo de' Marzoni , Jacopo di Giuliano, Bonaccursio Aldrovandini, Giunta Bonavita , Guido di Bongiovanni de' Pragatoli, Simone di Zaccaria Matasellani, Giacomo da Lasti-gnano, Taddeo da Manzolino, Bernabò Gozzadini, Lanciotto Zovenzoni, Matteo di Nicola Rodaldi , Antonio di Petrizzuolo d'Ignano, Pietrobuono da Monte Armato, Succio Rovisi, Alberto de'Marsili, Uberto Altoviti, Palmirolo di Barbarossa, Visconte di Jacopo Visconti, Giovanni Gozzoli e Domenico da Manzolino. Ed ecco ora i nomi dei dodici deputati sopra la guerra. Della tribù, di san Pietro : Bittinio di Dionisio , Francesco de' Preti, Guido de' Borromei. Della tribù di Porta Stiera o Seteria; Bonifacio Samaritani, Graziolo de' Boattieri,
   il terzo, si farebbe solenne