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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
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BOLOGNESI
gratissimo all' universa Città nostra, che diegli a stanza una sala nel Palazzo degli Anziani, ed un custode stipendiato, che ivi presso abitava. — Ma non ebbe appena l'Estense Obizzo mandato a noi il leone, ch'egli morì, ed ebbe sepoltura comune coli'avo suo, nella Chiesa di san Francesco in Ferrara, lasciando i figliuoli, Azzo decimo, nato della sua prima moglie Giovanna Orsina, ed Aldrovan-dino terzo, e Francesca, e Beatrice e Maddalena, nati di Beatrice, figliuola di Carlo Re di Napoli, e sua seconda moglie.—Azzo adunque cui pervenne la signoria paterna, non ebbe appena il principato, che scrisse al Senato di Bologna in questo tenore: „ Al nobile e potente uomo, l'onorevole Podestà di Bologna, al Consiglio ed al Comune della Città medesima; Azzo primogenito della buona memoria di Obizzo Marchese perpetuo Estense, e Signore Generale della Città di Ferrara ; insieme con Al-drovandino e Francesco fratelli di lui, dicono salute ed amore sincero. Dolenti significhiamo a voi che il padre nostro sunnomato, nel venerdì notte, a© di Febbraio, passò a miglior vita. Perciò noi teniamo ora ed abbiamo in pace la Città di Ferrara , e le altre Città e Castella , intendendo conservarle ad onore nostro, e del padre e degli amici tutti ; raccomandandoci ed offerendoci in quanto a voi fosse grato. Ciò vi diciamo brevemente: più. a lungo vi diranno i nostri ambasciatori pienamente istruiti della nostra volontà. — Dato in Ferrara il dì ai di Febbraio.
A questa lettera il Senato di Bologna rispose come segue : „ A gloria ed onoTe di Azzò degno, e giustamente degno primogenito di Obizzo da Este di buona memoria, e Generale Signore della Città di Ferrara ; non che ad Aldrovandino e Francesco fratelli di lui : Lapo degli Ughi da Pistoia, Podestà di Bologna , Bernardo de' Chiari Capitano , in-siem cogli Anziani , coi Consoli, col Consiglio e col Comune di essa Città, confermano augurio di salute, e di saldo perpetuo amore. Condolenti alle

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