BOLOG NESI
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ANNO DI CRISTO 1295.
Essendo Pretore della Città di Bologna Lapo degli Ughi da Pistoia, per sei mesi, e dopo lui Ot-tolino da Mandello Milanese ; e Capitano del popolo Bernardo de' Chiari per un trimestre, e pel secondo Corso Donati Fiorentino, e pel restante dell' anno Fiorino da Fontecarale Bresciano, vennero creati Anziani e Consoli gl'infrascritti; cioè, Giovanni Mezzovillani, Bombologno Pegolotti, Guglielmo Personaldi, Dino Tenerani, Mattiolo Franco , Giacopino Crescenzi , Ingheldo Guezzi, Giovanni Maranesi, Giovanni Ricolfi, Giacomo Lazza-ruoli, Cambio Garzoni, Delfino di Rolando Castelli , Obizzo de' Panzoni, Giovanni di Guglielmo da san Giorgio , Pace Spadari e Bonaventura di Graziadio.
I sapienti eletti furono: Bartolommeo de'Preti, Monso Sabbadini, Pietro degli Orsi, Giacomo Zam-brasi, Francesco di fra'Lamberto, Antolino di An-tolino, Ricciardo degli Artenisi, Bernabò Gozzadini , Romeo Pepoli, Petrizzuolo da Medicina, Matteo di Nicola Rodaldi, Angelello da Manzolino, Buonvillano de*Tederisi, giudice, Bartolommeo dei Plastelli, Giacopino d all'A vesa, Martino Graziadio, Domenico Alamonti, Giovanni Rombodivino, Bit-tinio Zovenzoni, Matteo Scorneta e Napoleone dei CI arissimi.
Sotto il governo de'sopraddetti Anziani e Consoli , Rolandino Passaggieri , uomo di matura età e di molte virtù, ornato d'ingegno, di consiglio, di facondia, di prudenza, e stimato assai nell'imperio e principato di parte Geremea; avendo già fondata la famosa Università de' Notari, ed accresciutala non solamente d' uomini, ma di leggi, di costumi, di dottrina e di facoltà; pervenne in breve
Annal. Boi. T. IL
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