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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOG NESI
   Ali
   per alcuna speranza, ma spinto soltanto da repentino furore. La qual cosa non fu punto creduta : ma tenendosi egli sempre saldo nella prima confessione, legato alle code di quattro giumenti, venne trascinato per tutto Ferrara, e quindi per la gola appiccato.—Miseria di tempi! Commetter vilissimi delitti, poi sostenerne la pena con fermezza inaudita : mostrar generosità, coli' impedire una vendetta spinta da impulso di furore, poi consumarla con freddo cuor di tiranno, reiterando, moltiplicando 1' altrui agonia !
   I Bolognesi, che sentivano aggravarsi sul nome loro tutta l'ignominia dell' empietà concittadina , si tacquero come seppero la trista morte del Baci-lieri: e pensando piuttosto all'utile ed al comodo della Città loro, fabbricarono *
   rono del Comune, della Canonica di san Pietro e del Vescovato : fabbricaron pure la torre del Podestà , e costrussero l'intero ripàro a quel molto di Fiaccacollo che allor restava scoperto. — Ed avendo il Comune (come abbiamo accennato sotto l'anno 1286) decretato di acquistar varie case ed altri edifìzii sul trivio di Porta Ravegnana o della Torre Asinella, in questo presente anno terminò di ampliar esso trivio, atterrando le fabbriche comperate , isolando le due Torri, Garisenda ed Asinella , e formando quella piazza che volgarmente viene chiamata di Porta. Nè per tal'opera il Senato fece risparmio di spesa ; chè versò nelle compre più. di novemila lire , le quali a que' tempi erano somma considerevole. E quelli che fecer vendita delle loro case furono: Pietro di Amadore Bianchetti , Gerardo, Ugolino e Buongiovanni di Guglielmo Dosi, Ugonetto di Rosso Cacciaduno, Giovanni di Dondiego Garisendi, Mino Carnevali, Michelino Parigi, Pietrobuono Garzoni, Ugolino di Ugonetto Garisendi, Bartolommeo Vitaliani, Vandolo di Giacomo de' Porpori, Obizzino di Petrizzuolo di Zoen« ne, Aldrovando prete e rettore della Chiesa di
   il Mercato, sopra il canale