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ANNALI
esso loro il Giudice e Capitano di Parma, il quale a nome della 9ua repubblica, di Cremona e di Bologna pigliò il dominio di quella Città e di quel Vescovato : e i Guelfi della parte di fuori con chiari capitoli si compromisero, ed ottennero che loro fosse dato a Pretore Matteo da Correggio e per Capitano Ponzone de* Ponzoni Cremonese.
Dal Senato di Bologna fu pure ordinato che gli ambasciatori eletti dal Capitano e dagli Anziani del popolo, in avvenire dovessero portare la divisa del detto Capitano , cioè il cappello e non i cappucci , e inoltre l'insegna visibile ; acciocché conosciuti dagli altri Nunzi nell'andare, nello stare e nel ritornare , fossero dappertutto rispettati.
Nel mese di Luglio vennero eletti Anziani Francesco Saccenti, Grimaldo Saliceti, Bonaventura di Cambio Gabrielli , Giuliano di Alberto di Virtù , Monso Sabbadini, Pietrobellino de'Donzelli, Guido Fantuzzi, Rodolfo Grassi, Gervasio Serafini e Dondidio da Fiesso. — I Sapienti eletti furono : Per Porta Ravignana: Giulino Lambertini, Beccadino fieccadelli, Francesco Artenisi, Niccola di Testa Rodaldi, Lancilotto Gozzadini, Bornino dalle Sardelle , Giacomo da Lastignano, Enrico Mezzovillani, Brandoligi Gozzadini e Gardino Gerardini. Per Porta Piera: Belvillano de'Paci, Riguccio de'Lia-zari , Giovanni da Dugliolo, Tranchedino Sabbadini , Francesco Gatti e Pace Saliceti. Per Porta Stiera: Bonifazio Samaritani, Quirico degli Alera-ri^ Alberto de'Marsili, Priore de'Tibaldi, e Buon-villano de'Tederisi. Per Porta Procula: Egidio Fo-scarari dottor Decretale , Guidocherio Galluzzi , Pellegrino de' Simopiccioli, Giliolo dal Ponte di Ferro, Ranieri Zenzifabri e Milancio Zovenzoni.— Ora, fra le molte cose che questi Sapienti fecero, ordinarono che nella Provincia di Romagna si mandassero ambasciatori per metter modo alle sedizioni e discordie di colà, e ridurrò gli alleati ad amore e pacifico stato: e vollero che tali ambasciatori si eleggessero a volontà degli Anziani. Questi dovevano