,66 ANNALI
Chiesa di Savena, avevano fin dall'anno 1267, a quanto si dice, incominciato il nuovo Convento e la nuova Chiesa alla vecchia Porta di san Donato, in Città. La proposta piacque ai più; e si decretò che Rubaconte de'Panzoni , Pietrobuono di Martino Grassi e Fra Zaccarello di Saliceto Massari, Depositari del Comune , sborsassero a' detti Frati lire cinquecento ; come dagli atti di Gerardo de'Ferrari Notaio. E di più si concedettero agli stessi Monaci le entrate e le gabelle delle Porte di strada san Donato, san Vitale e Maggiore, e forse d' altre , per quattro anni continui. — Que'Frati, riconoscenti alla pubblica munificenza, come poi trassero a compimento la Chiesa del i3i5, vi sovrapposero esteriormente alla porta maggiore quest' iscrizione :
Hoc Augustino Templum divoq. Jacobo Felsinei fosueee viri
justusq. sewatus.
Or mentre il Re Carlo era tutto intento a dis-por l'impresa di Sicilia , preso da febbre maligna , mori in Foggia dopo un regno di anni diciannove. Morì pure anche il Pontefice Martino IV. (a8 Marzo). Ciò accadde in Perugia, dov' esser volle seppellito in povero abito Francescano nel convento di quella Città. Ora è salito alla venerazione degli altari.
E ben tosto (a Aprile) fu eletto al pontificato , in Perugia, Giacomo Savelli Cardinal Diacono, e consacrato poi in Roma (6 Maggio) col nome che assunse di Onorio IV.
Furono Anziani e Consoli in quest'anno, Andrea da sant'Alberto, Gerardo di Guglielmo Dosi, Pietro Alluserii, Arardo Mussoni, Amico Compagnone , Salimbene de' Lodi, Pietro Ughi, Matteo Bianchetti, Giovanni di Buonaocursio Curioni, Danese di Sovrano, Ricevuto Megliocheglialtri, Guglielmo Spersonali , Giacomo di Guido Pegolotti , Parte
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