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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Secondo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 639

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   187
   elei Conte ; e a lui consegnò 1* Istumento del suo sindacato, scritto per mano di Rubaconte da Pie-tramala ; poi, a nome di parte Ghibellina, giurò sul Vangelo dì osservar per intero tutti i comandamenti del detto Conte, e ciò che fosse per fare ed aggiungere a voler suo.—E Bertoldo intimogli* sotto pena di ventimila marche d'argento da pagarsi alla Chiesa, egli dovesse assegnar gli ostaggi di parte Lambertazza ; e a questo fine assegnò terminine di quindici giorni. Il Sindaco Fabiano ubbidì pienamente.
   Siffatte cose accaddero nella Città di Ravenna j nella piazza dell' Episcopio, e presenti gì' infrascritti testimonii : Bonifazio Arcivescovo di quella Città e Provincia, Enrico Vescovo di Forlì ; Pier Saraceni , Giacomo Sassoni, Gregorio Normandi * Annibal de' Sordi, Stefano Lazarenghi e Leonardo Gibellini, cittadini Romani; Francesco Sanzi e Cella Bartoletti , cittadini di Spoleti.
   In quest'anno (a5 Gennaio) fu gran terremoto in Bologna e nel Distretto ; e poco dopo v' ebbero piogge dirotte ed inondazioni sì estese, che ne segui carestia deplorabile.-*-In quest'anno pure (2a Agosto) appena chiusi i sunnotati avvenimenti , morì d' apoplessia nel Castello di Soriano presso Vi ter-» bo, il Pontefice Niccolò , che per quasi tre anni * in difficili momenti ebbe governata la navicella di Pietro. Egli esaltò i letterati e la virtù ; creò cospicui Cardinali ; edificò in Roma e restaurò non pochi importanti edifizi ; protesse la famiglia dei Colonncsi , cui diede onori e dignità: ed onori e dignità a gran numero diede a' parenti suoi ; e li fece signori d' alquanti Castelli , fra' quali il suddetto di Soriano , dov' egli chiuse la vita.