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Annali della cittŕ di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   45?
   Compiute appena le messi ristorarono i Bolognesi l'esercito; ed oltrepassando il Panaro (...Settembre), batterono i Modenesi a Solara, riportando.prigioni e spoglie ; indi s* appressarono a Modena ed inoo-minciossi l'assedio. Concorsero i Milanesi e i Bresciani, il Marchese d'Este inviò cavalieri e pedoni , sopravvenne co' Ravennati il Pretore Alberto Caz-zanimici, nè s' astenne il restante della Romagna. Gli Aigoni infine, primi alle tende affrettavano senza rimorso la royma di quella patria che gli escludeva. Se non che sospesero per alcun poco l'ardore degli assedianti i tumulti della Romagna medesima. 1 Manfredi ch'erano in Bologna a confine, s'allontanarono celatamente , e sedotto Jacopo da Saragozza ch'era a custodia in Faenza per lo Comune, ebbero 1*accesso alla ròcca e s'insignorirono della CittĂ  (7 Agosto). Pòchi giorni appresso in Ravenna Ruggeii e Guido Conti di Bagnacavallo, e gli amici a parte d'Impero cacciarono » Polentani cogli altri Guelfi, posero a sacco il Pretorio e l'ufficio della moneta, distennero Bartolommeo degli Uberti Assessore del PodestĂ ; e il PodestĂ  medesimo che affrettò dal campo di Modena, impedirono dalf avvicinarsi alla terra e il deposero, e sestituirongli Ruggero Conte (3 Ottobre). Nè prevalsero perchè emendas-ser l'offesa, o i comandamenti dei PodestĂ  di Bologna , o l'autoritĂ  d'Ottaviano, e sostennero poscia senza rimuoversi d' esser gravati col bando di Chiesa, del Re Guglielmo , de' Bolognesi e della Romagna (aS Decembre).
   Nè poteva oggimai la pubblica vigilanza astenersi dal fissar lo sguardo sui risebi di sovversione che minacciavano la provìncia, e si promulgarono ordinamenti severi (a4 Ottobre). Importavano che il Legato Ottaviano, e il Comune e popolo di Bologna disponessero a piacimento per la concordia e pel tranquillo Stato della Romagna. Non osasse intanto CittĂ  veruna, o Barone, o privato individuo tesser congiure , o comporre leghe, fratellanze e amicizie , nè convocar parlamenti , nè raccorre eserciti,
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