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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   3g6
   ANNALI
   il suo Vicario Giovanni di Wormazia e Buonconte
   di Montefeltro, con alcune schiere di Rimino % dell'altre terre benevole. Ed ecco divulgarsi alle nostre tende l'annunzio d'una seconda invasione dei Modenesi al di qua del Panaro (16 Giugno). Fu sospeso r assedio , ed accorse 1* oste tuttaquanta a reprimerli traendo a seguito i Faentini. Alternarono da quel momento le vicende avverse e le prospere. I Modenesi, espugnato il Castello di Creval-core, guastarono Monteveglio, Piumazzo, Oliveto, sant' Apollinare e Guzzano. Sorpresero susseguen-temente Munzuno, ed appiccarono per traditori sei Cattanei che difendevanlo. I nostri viceversa arsero Soliera, Ciano, Pieve del Trebbo e Marano, e predarono i Distretti di Nonantola e di Panzano. Procacciarono all' ultimo alcun respiro due zuffe sanguinose ed ambigue , combattute 1' una a Fossai-ta, l'altra a Ponte di Navicello: e nella seconda rimase preso Baruffaldino de' Geremei. Nel tempo medesimo i Forlivesi, che rifatto esercito eransi arrischiati sul Cesenate , incontrati dallo sforzo di quel Comune a poca distanza da Calcinara tornarono per la seconda volta sconfìtti compiutamente lasciando colà fra'morti il lor Podestà Schiatta degli Uberti, fra'prigionieri i Pretori di Forlimpopoli e di Bertinoro , e non lieve numero di cavalieri. ,Nè poiché i Modenesi s'eran distolti, nè lasciavano di che temer d' un ritorno , s' astennero i Bolognesi dall' accompagnarsi co' Faentini mentre riportaron la guerra sul Ravennate (io Ottobre). Il Distretto di quel Comune fu manomesso per ogni parte fino alle porte della Città. Se dal terrore de' cittadini mal preparati per la difesa, traeva Fabro l'opportuno ardire per assalirla, otteneva per quauto è detto, Ravenna e la gloria d'aver compiuta la guerra.
   Ma Federigo , occorrendo opportunamente alla trama che minacciavalo, s'era allontanato d'Italia per Aquileia col figliuolo Corrado, e comparve improvviso nell'Alemagna (...Aprile). La sua presenza