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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   bOLOGNESt 359
   ANNO DI CRISTO 1232,
   Ezzelino piucchè mai Sospetto a'Rettori, chiesto in Bologna per aSsoggfettarvisi a'comandamenti di lega , s'involò improvviso , ed entrando armato iti -Verona v'imprigionò il Podestà, cacciò il Conte col suo partito, e affidò la terra- a'Teutonici (34 Aprile)» Da quel momento fu rinnovata la guerra. Affrettarono i Mantovani per la difesa del Conte traendo a seguito i sussidi di Piacenza , Brescia, Bologna e Faenza , e guastarono Castella e ville sul Veronese, mentre Azzo d'Este co'Padovani e co'Vicentini ruppe a Conegliano 1' esercito di Trevigi. Un accordo che si conchiuse, fu momentaneo» e ripri-stinaronsi aspre più. che prima le ostilità.
   E al tempo stesso Jacopo detto di Palestrina ed Ottone Cardinal Diacono di san Niccolò in Carcere Tulliano j ambidue Legati per lo Pontefice, s'occupavano a metter pace fra l'Impero e i Confederati. All'Aprile, poiché i Rettori tuttavia raccolti in Bologna condiscendevano a compromettere* vennero entrambi in Ravenna^ E troppo tardi. L'Imperatore , messi al bando in quel Parlamento i Lombardi , erasi distolto per Aquileia, d'onde abboccatosi col figlio Enrico, discese in Puglia per mare (24 Gennaio). Nè poteron meglio i Legati che ridursi in Padova a divisar colla lega (i3 Maggio). Vi si ristrinsero i Rettori di Milano, Brescia, Piacenza, Padova, Ferrara, Mantova, Como e Faenza, ed intervenivano per Bologna Aimerigo degli Arpi-nelli e Orsolino degli Orsi. Era Rettore per Milano Rufino da Mandello e Lampugnano Marcellino, per Brescia Ognibene da Palazzo , per Piacenza Lanfranco dall'Andito, per Padova Niccolò di Matteo d'Abiano ed Enrico de'Manfredi, per Ferrara Guido Visdomini e Menabuoi, per Faenza Gerardo d'Ercola-no e Guido da Morgano, pei Como Pier da Romano,