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ANNALI
detto del Prete (7 Giugno). Cento cinquanta famìglie emigrando dal Bresciano, e dal Mantovano implorarono, qual che si fosse la causa, un asilo dai Bolognesi, Ottennero, sborsando lire due mila, un Distretto denominato Valle de'Conti fra Minerbio ed Altedo, e s' astrinsero a edificarvi una terra. Nel-l'arringo pubblico ove comparvero spiegando il loro Vessillo, infeudolle il Pretore Federigo da Lavello-longo Bresciano, riservato a prò del Comune un censo d'annue lire trecento. Nel restante ebber privilegio, che dichiaravale immuni da fazione, e da colte, dedotto il peso di militar negli eserciti. Frattanto s'eleggessero un Podestà a piacimento, se fosse pace al confine, e salissero a cittadini dopo l'anno trigesimo. Agli uomini di Castelfranco fu deliberato un Distretto tratto dalle ville all' intorno , e il descrissero al Giugno per cenno pubblico Bonifazio da san Lorenzo , Cazza d' Alberto Asinelli , Carboncello de'Carboncelli e Guatando da Marano (9 Giugno). Riceverono aumento le manifatture di lana e seta, e fornì Verona i fabbricatori de' panni, Lucca i tessitori de'zendadi. Cazzanimico d'Ja-copo d'Alberto d'Orso resse la seconda volta in Trivigi : i Cesenati ebbero a Podestà Simon degli liberti. a
In quest'anno furono in Ufficio Jacopo di Maca-gnano , Guidon Capello de' Lambertazzi, Alberico da san Pietro e Jacopo Gattari, Consoli di Giustizia : Teuzo , Azzone Aioli, Bonaventura da Savi-gnano e Raniero di Aldrovandino, Giudici : Mun-sarello de'Passa vanti c Piero di Bonaccurso de'Si-mopiccioli Procuratori del Comune.