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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   354 ANNALI
   di Monferrato fu represso da'Milanesi (4 Giugno) ; ed al Novembre, ad interposizione de'Lombardi , la querela fra'Genovesi ed Astigiani restò sopita (8 No* vemhre). E in Verona al tempo medesimo ripullulavano le sedizioni. I Montecchi all'Aprile furono assaliti da Ricciardo Conte e dagli altri di parte Guelfa (7 Aprile). Accorse in favor de'primi Ezzeli-. no colle sue genti, ed assistevagli Salinguerra. Toccò la peggio a'secondi (29 Giugno). Sopraffatti in tut-^ to, e sospinti fuor della terra lasciarono prigioniero il Conte con altri molti de' principali.
   Ma il Pontefice apprendendo rischi più gravi col peggiorarsi dolla sua causa, prestava alfine agl'inviti di Federigo un orecchio meno difficile. Si parlamentò a san Germano. Intervennero per lo Pontefice Giovanni Vescovo di Sabina e Giovanni Cardinal Prete di santa Sabina; per l'Imperatore Bertoldo Patriarca d' Aquileia , Everardo Arcivescovo di Salisburgo , Siffredo Vescovo di Ratisbona, e i Duchi Leopoldo d' Austria, Bernardo di Carintia ed Ottone di Moravia; per la lega, Gualla eletto di Brescia, Promise l'Imperatore di sottoporsi a'eoman-damenti di Chiesa, e indurre a cauzione dell' OS-* servanza quanti di Lamagna e d'Italia, Comuni e Principi, gli nominasse il Pontefice. Affidò alla Chiesa, e per essa al maestro de'Teutonici un prefisso numero di Città e di Castella, affine di ritenerle ad ostaggio. S' astrinse a non perturbarla nel possesso del Patrimonio e d'ogn'altro de'suoi dominii. Accordò il perdono a'Lombardi, ed a quanti ebbe in suo favore Gregorio mentre durò la discordia, compresi fino a' ribelli del Regno ; e giurò per esso Tommaso Conte d'Acerra. Volle finalmente che gli arbitri decidessero sugli espedienti opportuni, perchè Gaeta e sant'Agata ritornassero in suo potere entro al lasso di mesi dodici, salvo l'onor della Chiesa (1 Settembre). Assoluto in seguito dai due Legati visitò in Anagni il Pontefice , e dall' apparenze potè supporsi dileguata affatto 1' antica dissensione.