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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 34$
   Ariberto, per Novara Niccolò Cotta , per Piacenza Lanfranco dall'Andito, per Alessandria Rufino dal Fodro, per Trivigi Licamerio , per Vicenza Macinello ed Andrea Berga, per Verona Gualvagno Tu-risendo e Giovanni di Prolazzo, per Brescia Corrado de' Brusati e Garberio, per Ferrara Caizello e per Civita sopra 1' Oglio Errico o Alberigo. Pei Bolognesi poi siedeva Aldobrandino de'Prendiparti. Accorsero in Padova, e adoprarono quanti più seppero uffici perchè si calmasse quel popolo. Ma tutto invano. Uscì armato , occupò e distrusse le Castella spettanti a que' da Romaao, e avanzò predando e incendiando fino a Trivigi. L'indussero ad un compromesso a fatica le censure che minacciava il Pontefice. I Rettori chiamati ad arbitri proferirono entro all' Aprile ; e Feltre e Belluno riebbero la libertà (i3 Aprile). Al tempo stesso, a richiesta de'Bo-lognesi, promulgò la lega nuovo Statuto che escludeva da qualsivoglia commercio colle terre confederate i Comuni di Cremona, Modena e Parma.
   E frattanto al Giugno l'esercito de'Modenesi, guidato dal Pretore Enrico degli Avvocati, accampava presso a Spilijnberto col rinforzo de' Parmigiani e de' Cremonesi. Uscì lpro incontro Aliprando Fava Bresciano sostituito al Visconte nella Pretura; e poiché il raggiunsero i cavalieri di Cesena e di Faenza , si mostrò a' confini con tutta 1' oste. Il tempo delle messi che appros3ÃŒmavasi, consigliò una tregua: e fissaronla a giorni trenta Carnei vare d'Uzeno e Cavalcato Marchese, Podestà di Faenza 1' uno , 1' altro di, Parma.
   Spirò appena, e Aliprando intraprese 1' assedio /li san Cesareo. A'Faentini ed a'Gesenati, ch'erano comparsi la seconda volta alle tende , s' univano i cavalieri di lega. Invano affacciaronsi i Modenesi rinvigoriti da'Cremonesi, da'Parmigiani e dalla milizia Pavese. Il campo degli assedianti era inaccessibile, e il Castello fu superato d'assalto (4 Settembre). Ascesero a cinquecento i prigioni che sopravvanza-rono al ferro. Susseguì una battaglia. I Bolognesi