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Annali della cittŕ di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI •67,
   per Lodi Vincenzo di Fissiraga, Anselmo da Som-inariva e Manfredo di Soldano : per Novara Obizzo da Perona , Tedesio Cavallaccio, e Guido di Smeraldo : per Vercelli Vercellino e Medaldo. L* investitura del Consolato che riportarono immantinenti, chiuse la solennitĂ  di quell'atto, ed il Parlamento si sciolse. La ricevè un individuo per ciascheduna CittĂ . -Per Milano Adobado, per Piacenza Gerardo d'Ardi zone, per Lodi Vincenzo, per Verona Coccio, per Vicenza Fillio , per Padova Gnanfo , per Tri-vigi Florio Giudice, per Mantova Alessandrino, per Faenza Bernardo, per Bologna Antonio PodestĂ , per Modena Arlotto, per Reggio Rolando della CaritĂ , per Parma Jacopo, per Novara Obizzo, per Vercelli Medardo, per Bergamo Atto di Ficiana; nè ci racconta la storia il nome dell'Investito per lo Comune di Brescia.—Quest'esito ebbe una querela, che valse per lungo tempo ad ambi i partiti oro, sangue ed angustia infinita. Felici troppo i Lombardi, se gelosi d'una tranquillitĂ  procacciata a prezzo sì caro , avessero spiegato in seguito tanta antiveggenza nel conservarla , quanta fermezza ostentarono per ottenerla !
   ANNO DI CRISTO 1184.
   La morte del Cancelliere Cristiano, che giacque a Tusculo guerreggiandovi con tra i Romani, lasciava in estremo rischio il Pontefice, nè rimaneva fidanza di metter modo alle ostilitĂ , e a' vituperi , se Federigo del quale era voce , che s' approntasse per un ritorno, non forniva mano efficace a soccorso di Chiesa e de' suoi vassalli. Prevaleva al tempo medesimo sui Cristiani d' Oriente la fortuna di Saladino; e i Legati di Baldovino Re, scorrendo l'Italia, imploravano oro ed eserciti: ma tutto era soggiogato da Ninive a Damasco , e la stessa Arabia piegava a poco a poco sotto lo scettro del vincitore , uomo di grand' animo , di gran valore e di