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Annali della cittŕ di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559 |
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ANNALI
Stette in Dugliolo al Mano Geraldo ÀnìvmooM di Ravenna (18 Marzo). Coli, presente Giovanni Vescovo di Bologna e parecchi Nobili, assolvè gli •nomini di Oratone da'malefici commessi nella toare di Poggio; e promisero gli assoluti di fornirgli còlè gli usati servigi, e principalmente le albergarle.
ANNO DI CRISTO ftlM.
Proseguivano i Rettori Lombardi a interporr© l'asi-torità e gli uffizi, affine di metter modo a'dissidi, che perturbando le Città affidate alla lor cura, compromettevano una salute' procacciata a prezzo si caro (so Gennaio). Una sentenza che pronunciarono congregati in Verona, aveva oostretti a racconciliarsi i Coozuni di Padova (n Agosto) e di Trivigi, cogli aderenti e seguaci d'ambe le parti. I Verone* all' Agosto, concordarono con Guglielmo Marchese di Monferrato, salvi in tutto i patti di Lega.
Ma in tempo che colla pace accordata ad Imola e a Guido Guerra da' due Comuni di Bologna e di Faenza, pareva redintegrata la quiete nella Roma-
fna, eccitossi in Ravenna una guerra domestica, orni causa la successione di Giovanni-Duca figlie di Giovanni Duca. S'affacciò a raccoglierla per metà Saraceno figlio d'Alberigo di Pietro Duca, e contesero del restante Pietro Conte de' Traversati e Ubertino di Tebaldo Du&dqi. Preser 1' arme in favor dell' ultimo i Faentini ;- e traendo seco oltre jqgl' Imolesi il restante de' loro amici, sceser nei piani di Ravenna, arsero il Castello di Cortina, e
Stastarono san Pietro in Vincola oon altri luoghi, i là piombò il loro sforzo sulle terre di Malvicino Conte, che violando il patto giurato ad ambi i Comuni di Bologna e di Faenza, distraevasi nel partito contrario. Potè appena salvarsi dall'ira loro Bagnacavallo , e i sobborghi furon distrutti. Sospese U verno le ostilità , e i contendenti composero per
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