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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   io8
   ANNALI
   ANNO DI CRISTO 1178.
   Alessandro racconciliatosi co' Romani rivide al Marzo (ia Marzo) la Basilica Vaticana fra gli applausi del Senato e del popolo. Era a Tusculo nel-r estate , e colà Giovanni da Strumio detto Callisto, stretto da'ministri d'Impero (29 Agosto) venne a gittarsegli a' piedi , ed abiurò lo scisma. La sua carriera fu poi chiusa in pace ed onorevolmente. L'Imperatore al tempo medesimo, distraendosi per la Lombardia nelle terre che gli ubbidivano , ma-nifestavasi volenteroso ad accordar la pace a' confederati prima d'uscir d'Italia. Se non che a'Lombardi non mancavano frequenti indizi, affine di sospettargli mal animo, e i trattati caddero a vuoto. Lo raggiunse al Luglio in Turino Bertolfo Duca di Zcringia con un rinforzo di Cavalieri, e scortollo opportunamente di là dall'Alpi. Seguironlo Beatrice ed il figlio , che sin dal Gennaio eran seco quando occupavasi in Genova a metter pace fra quel Comune ed i Pisani. Cristiano Cancelliere rimase addietro con podestà di Vicario per tutta Italia.
   I Rettori intanto raccolti in Parma, vegliavano per la causa pubblica e diffinivano le querele private. Era al novero per Bologna Rodolfo di Ranieri, per Milano Guglielmo d' Osa, per Brescia Adizone Gonfalonieri , per Verona Amadeo , per Piacenza Oberto di Bonifazio , per Bergamo Guglielmo di Mapello, per Lodi Eleazaro, per Reggio Guidotto, per Mantova Malvezzo , per Modena Pio di Manfredo, per Padova Alberigo, per Trivigi Astolfo e
   Ser Parma Manfredo. Colà, salvi nel restante i patti i Lega e la tregua fissata con Federigo , s' obbligarono principalmente per la difesa di Bologna , Modena, Reggio e Parma, o si contendesse co'Cremonesi, o ministro qualsivoglia d'Impero movesse in armi per assalire. Che se alcuna fra queste ricercasse