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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   per Piacenza Guglielmo , per Trivigi Gerardino di Camposaiiipiero, per Vicenza Guazzo di Guazzo Podestà , per Bergamo Uberto dalla Carcere Podestà, per Parma Negro Grasso Podestà , per Lodi Lanfranco , per Vercelli Giambenedetto , per Tortona Cassiano, per Novara Pier Cavallaccio, per Reggio Alberto di Bonizone , per Ferrara Guidotto e per Alessandria Succo da Strada. Ezzelino ed Anselmo, capi in queir anno di Lega, erano i Rettori di Padova e di Cremona. Filippo Eletto di Colonia , Gualfredo da Piozasco Turinese e Ranieri da san Nazario Pavese, furon gli arbitri ch'ei preferi. Nominarono i Collegati Gerardo Pesto Milanese , Alberto da Gambata Bresciano e Gezone da Verona. In breve ambidue gli eserciti si disciolsero , e Federigo si ritrasse in Pavia.
   Se non ché i Lombardi, consultando più ch'altro la fortuna presente, proponevano condizioni difficili. Fosse in Lodi o altrove , concorsero nel divisarle i Legati di Venezia , Milano , Cremona , Bergamo , Brescia , Lodi, Alessandria , Vercelli , Tortona , Novara, Parma, Piacenza, Bobbio, Modena, Reggio , Verona , Vicenza, Trivigi , Padova , Mantova , Ferrara, Bologna e Ravenna, Obizzo Marchese Malaspina, Cavalcaconte da Bertinoro , Ruffin da Trino e molti altri militi principali. Era la somma , che Federigo rientrasse in grembo di Chiesa, e riconoscesse Alessandro. Condonasse alle terre confederate ogni maleficio ed offesa. Non esigesse al di là di quanto prestarono volontarie dalla morte del quinto Enrico fino al tempo della discordia, nè ri-vocasse le regalie qualsivoglia che possedevano, fosse per investitura ottenuta, o per uso antico. Redinte-grasse le Città, i Vescovi e i Nobili, massimi e menomi, nelle lor possidenze e giurisdizioni, e que'pri-vilegi d'Impero, fossero immediati o mediati, che avevanle trasferite in dominio d' altro Comune o persona, si riputassero invalidi. Fosser liberi i Collegati a munir le terre del lor Distretto, o innalzarvi nuove Castella, e Alessandria durasse illesa.