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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   * ANNALI
   colà il contrasto ; nè risparmraronsi le stragi , o il foco, finché introdotto nella Basilica Vaticana potè ri porvi Guido Scismatico. Colà Federigo ricevè il circolo del Patriziato, e l'Imperatrice fu coronata. In breve giurarongli fedeltà i Romani, forse vinti dall'arte di Cristiano Cancelliere. Tutto in fine arri* levagli, ed Alessandro che avevalo recenteiliente deposto nel Concilio Lateranense , astretto ad una subita fuga ricoveravasi in Benevento, quando una fiera epidemia penetrando nel campo , gli tolse la miglior parte de'suoi. Furono compianti fra' principali 1' Eletto Rainaldo , i Vescovi di Praga, di Rutisbona, d'Augusta, di Zeitz, di Spira, d' Hal-berstadt, di Liegi e di Werden , Federigo di Sve-via, e il giovane Guelfo ; nè cessò 1' esterminio, perchè levandosi retrocedesse rapidamente per la Toscana. Ed ecco a Pontremoli in tempo, che disponeva per superar gli Apennini, affacciarglisi d'improvviso la milizia delle Città collegate, pronta a v Stargli il passo e a combatterlo ; e appena Obizzo Marchese Malaspina potè sottrarlo, attuandolo per le sue terre. Giunto in Pavia a fatica, e malconcio sul finir dell'estate, rinnovò alla meglio l'esercito colla milizia che gli fornirono Guglielmo Marchese di Monferrato , e le poche terre ed i Baroni , che si mantenner fedeli ( ia Settembre). Ma dalle imprese tentate in seguito perfino al verno sul Milanese , non derivarongli che poca gloria e nessun profitto.
   Intanto s'erano riscosse nella Cispadana, Bologna, Parma e Piacenza, ed accomunaronsi nella lega. La proteggevano Manuello Comneoo, e il secondo Guglielmo sottentrato al padre nel Regno della Sicilia; e il primo dei due, confidando che la fortuna fosse disposta a gratificarlo con nuovo Imperio , offeriva mano efficace per cacciar d'Italia i Teu-» tonici. Più volte i,Grandi di Manuello s'adoperarono intanto con Alessandro perchè s'inducesse ad incoronarlo, e promettevangli scaltramente 1' unione della Chiesa Greca colla Romana. Ma il Pontefice