BOLOGNESI
ioS
e non si prestasse a tregua o concordia senza comprenderlo (4 Luglio). Susseguì al Luglio la sommessi one spontanea degli uomini di Moretano, e s' aggiunse in breve il Castello di Canetolo (4 Settembre). Moretano o Mordano è fra il San terno e il Canal d' Imola, a non molta distanza dai confini del Ferrarese. Canetolo più non esiste ; e sorgeva a un dipresso dov'oggi è la Chiesa di Bon-con vento.
Al Novembre Ranieri ed Ugo, figliuoli di Guido Conte da Panico venderono in parte , e in parte donarono ad Anselmo Arcivescovo di Ravenna i due terzi che tuttavia possedevano del Castello di Riversano alienato per lo restante dall'avolo (a8 Novembre). Fra i prefati Cattanei di Monteveglio, i Giocoli detti Zogoli, e quei d' Unzola , e gli Od-doni , e gli Oderighi , e i Portonari entrarono in seguito fra le civiche famiglie più reputate. Ed una di esse, deducendo il cognome dalla propria dignità , venne de' Cattanei appellata.
Non più tardi che al Luglio trasse Federigo di crua dall'Alpi un immenso esercito per vie diverse. Eran seco fra molti Principi, Labeslao Re di Boemia, gli Arcivescovi Arnoldo di Magonza, Federigo di Colonia, ed Illino di Treveri, i Duchi Federigo di Svevia figlio di Corrado Re, Bertolfo di Borgogna, Enrico di Carintia, Corrado di Dalmazia, ed Enrico d' Austria, il Palatino Corrado, Federigo ed Ottone-s fratelli d'Ottone di Witelspack , ed Alberto Conte del Tirolo. Forzati a sommessione i Bresciani, che riscattaronsi con un' ammenda gagliarda , guadò r Adda a fronte de' Milanesi, che in breve si rinserrarono nella Città . Col Marchese Guglielmo di Monferrato, e cogli altri Baroni grandi e minori, convenne di mano in mano la milizia
»