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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI
   di Marino, mentre trascorso l'Esarcato affrettatasi verso l'Alemanna per assistervi ad una Dieta intimato in Worms , morì a Wilzacara luogo al di qua da Scoltenna sui confini del Bolognese , detto poi San Cesàreo. (A. 885 ). Più tardi Wicbódo Vescovo di Parma ebbe carta d'Impero, che con-fermavagli il Monastero di Santo Stefano detto Gerusalemme con altre più Chiese e terre per lo distretto, che s'appartennero a'nostri Vescovi. (A. 885). In fine Carlo il Crasso che aveva raccolta la successione pressoché intera di Carlo Magno, fu deposto da'.Principi, l'anno ottantesimo settimo dacché imperarono i Carolingi. ( A. 887 ).
   Si disciolse la Monarchia de' Franchi per la morte di Carlo, e 1' Italia fu lacerata da scandali, e divisioni. Primo vi regnò Berengario Duca del Friuli , figlio d' Eberardo Duca ( A. 888 ), poi Guido Duca di Spoleti nato da Guido Duca, che l'anno appresso ( A. 889 ) combattendo con Berengario nel Piacentino uscì vincitore dalla battaglia, ed ottenne in seguito dal quinto Stefano la corona d' Impero, e comunichila al figlio Lamberto. (A. 891J. S'aggiunse un nuovo competitore in Arnolfo «e di Lamagna figlio illegittimo di Carlomanno , che regnò sull' Italia ( A. 893 ) ; e ad esso, come penetrò da prima di qua dall' Alpi, Berengario intento a salvar gli avanzi del Regno, s' obbligò in vassallaggio. Scese Arnolfo la seconda volta nel-1' anno ottavo dalla morte di Carlo. ( A. 8g5 ). Si divise F esercito di qua dal Po. Una parte tenne col Re per Pontremoli nella Toscana, il restante avanzando fino a Bologna il raggiunse in Firenze per l'Apennino. Di là mosse Arnolfo per la Corona, e accordolla Formoso, noverato fra.que' Pontefici che privilegiarono la nostra Chiesa. (A. 896 ).
   Sopravvissero Lamberto a Guido, Berengario ad essi, e ad Arnolfo. ( A, 898 ). Scorreva pacifico la
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