ANTONINO PARISI
Tra lo strazio della madre ancora dolorante per la recente perdita dell'amato consorte; il cordoglio vivissimo della famiglia scolastica, oggi pervasa da nostalgia spirituale; lo sgomento di tutta una folta schiera di giovani, Suoi ex-studenti; il silenzio pensoso di quanti lo conobbero, l'il febbraio scese nella tomba il Prof. Cav. Antonino Parisi, che nel decorso anno fu Preside -del nostro Istituto Tecnico!
Il fecale annunzio, giunto soltanto dopo nove giorni ai Suoi antichi e fedeli collaboratori, che ne aspettavano invece la notizia di un ritorno al diuturno lavoro, commosse fino alle lagrime studenti e professori,. che rimasero perplessi, pensando all'enormità di tanta jattura!
L'elogio che dell'Estinto ha fatto sul . Giornale delVhola „ il Ch.mo Prof. Vincenzo Casagrandi, non porta il ricordo di questi angolo d'Italia, dove il Preside Parisi lascia un largo rimpianto non solo nel Suo Istituto, ma anche nella cittadinanza, che fino a ieri lo considerava capo di quella Scuola, nonostante se ne fosse allontanato fin dal settembre u. s. per avvicinarsi a Roma, quale méta ideale e spirituale insieme, perché la Sua vasta cultura aveva bisogno di ritemprarsi assai spesso nel grande patrimonio storico ed umano della Capitale!
Non è intenzione dello scrivente di fare una rassegna delle numerose pubblicazioni, nelle quali frequentemente sboccava il Suo ingegno poderoso. Dall'Influenza del cristianesimo sul diritto e la civiltà romana; opera premiata con diploma e medaglia d'argento, 1. Riflessi del Giansenismo sulla Letteratura Italiana; dalle Memorie sulla vita di Monsignor Scipione de' Ricci, agli Scrittori d'arte, agli articoli letterarii eoe., è tutta una meravigliosa fioritura di scritti originali, brutalmente stroncata nei suoi ulteriori sviluppi!
Né meno brillanti furono la carriera scolastica e quella didattica dell'Estinto, che vincitore, fra i primi, di concorsi generali e speciali, era il più giovane dei presidi di scuole medie.
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