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ANNUARIO A.S. 1927-28 1928-29
R. Istituto Tecnico 'V. Comi' di Teramo
Quirino Valente (cura)
Tipografia Cioschi, 1930, pagine 141

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a cura di Federico Adamoli

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   limitato di esse, poiché la scuola deve dare il corredo generico e non quello specifico, il quale si acquista nella vita professionale in conformità della branca prescelta per lo svolgimento delle proprie attività.
   In aggiunta alle esercitazioni dello scorso anno scolastico, l'insegnante fece eseguire agli studenti di IV Glasse un piccolo rilievo con la tavoletta pretoriana ed una livellazione barometrica sopra una poligonale di circa un chilometro.
   Le gite istruttive del Professore di Agraria ebbero appunto lo scopo di mostrare ai giovani la corrispondenza della pratica ai principii teorici, che s'insegnano nelle aule e per fissare vie meglio le finalità speculative di produzione, che in forma tangibile vennero mostrate nelle aziende visitate, furono impartite delle vere lezioni suggestivamente illustrate con soggetti presenti, dando particolare rilievo ai confronti fra i sistemi adottati nelle aziende stesse, per dedurne illazioni e insegnamenti dì pratica professionale.
   L'Insegnante di Costruzioni condusse i giovani del II biennio a visitare alcune fornaci locali di laterizii e. di calce, intrattenendosi in modo speciale sulla necessità di ritornare allo svernamento delle argille se si vogliono ottenere dei materiali assai resistenti. Non altrimenti praticavano* gli antichi romani, i cui lat^rizii, sfidando secoli, intemperie e carichi notevoli, sono giunti a noi con impareggiabile freschezza.
   Gli studenti furono condotti altresì a vedere il ponte sul Vez-zola, rotto da una'inondazione.
   Per la Sezione Commercio Ragioneria, si ebbe il corso di pratica commerciale, com'è stato detto in altra parte di questo annuario. Ma il docente di Eagioneria credette opportuno di intensificare la pratica professione dei giovani con numerosi esercizii di computisteria commerciale e finanziaria, impianti di contabilità, di bilanci, d'inventarii eco. non trascurando l'esame delle varie vicende del commercio, quali i fallimenti, le costituzioni, gli scioglimenti e le trasformazioni di società, di enti ecc.
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