Gelasio Adamoli
Innovazione tecnologica, impresa e competitività


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     Nel terzo capitolo continueremo nella comprensione del fenomeno innovativo prendendo in considerazione la Teoria Evolutiva dell’Impresa elaborata da Nelson e Winter. Gli autori in questione, condividendo con Schumpeter la critica alle assunzioni di razionalità perfetta della teoria neoclassica, forniscono un’interessante rappresentazione del processo innovativo come interazioni tra diversi attori istituzionali tra cui l’impresa.
     Il capitolo si conclude con la descrizione del fenomeno della concorrenza capitalistica secondo un ottica evoluzionista; lo schema proposto corrisponde ad una vera e propria “selezione naturale” tra imprese innescata dalla nascita del comportamento innovativo. In tal senso fortissime sono le analogie con la dinamica concorrenziale descritta da Schumpeter e da questi definita: fenomeno della distruzione creatrice.
     Nel quarto capitolo osserveremo come le caratteristiche e le strategie tecnologiche innovative dell’impresa nel tempo mutino in relazione alla funzione del livello di maturità del settore in cui esse operano.
     Ci soffermeremo prima sui concetti di innovazione di prodotto e di innovazione di processo, considerando anche i loro effetti microeconomici. La distinzione tra i due tipi non è così scontata come sembra; essa dipende dal punto di vista in cui ci si pone. Infatti, da un punto di vista generale ciò che è un prodotto nuovo per un’impresa è un processo nuovo per un’altra che eventualmente lo utilizza ai fini produttivi. Dal punto di vista di una singola azienda invece la distinzione è perfettamente chiara.