Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

Pagina (657/867)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      » 657 «
      ( Vedi a pag. 33a , ik }
      Notizie intorno alla Fornarina : sul vero ritratto della stessa dipinto da Raffaello : e congettura intorno alla , verità di quelli di Casa Barberini in Roma, e della Galleria di Firenie.
      Al nobile uomo il sig. Renato ArrjgoRi I. R. Secretano di Governo in Venezia
      Melchior Missnim.
      Ella con quel potere, che ha sovra me la padronanza, e virtù sua, mi obbliga gentilmente a dirle il mio parere sulla Fornarina della tribuna di Firenze, aggiungendo quello che so intorno a questa donna. Io non mi sento altro merito per-entrare in questa controversia, che 1' opinione, eh* Ella degna avere di me : Ma badi di non ingannarsi! Tuttavia voglio compiacerla, ed esporre me, e lei al rischio di avere addosso infiniti clamori. Ma se la mia opinione si vorrà torre per una congettura, com' ella fe, spero mi debba essere perdonato 1' ardire.
      Adunque le dico, facendomi dal principio, essere stata la così detta Fornarina, figlia di un fornaro a soccida in Roma, che abitava oltre il Tevere verso santa Cecilia. Era nella sua casa un orticello cinto da un muro, il quale per poco, che 1' uomo si levasse sui piedi, era sopravanzato si, che colui che guardava dominava tutto l'interno. Quivi codesta figliuola stava spesse volte a diporto, e poiché.la fama della sua bellezza era sparsa, e trae» la curiosità de'giovani, e massime degli allievi dell'arte, che-?anno in cerca della beltà, tutti desideravano vederla. -
      4*
      ^.ooQle


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

Pagina (657/867)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




Fornarina Raffaello Casa Barberini Roma Galleria Firenie ArrjgoRi I Secretano Governo Venezia Missnim Fornarina Firenze Ella Fornarina Roma Tevere Cecilia Qle Era Quivi