Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

Pagina (615/867)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      *> 6i5 «
      • cui molti degli oggetti naturali non corrispondono interamente ; forma che il gran Buonarroti chiamava universale. Ma cre-diam noi che a codesta forma possano corrisponder meglio gli oggetti dell' Arte ? * Il tipo è nello spirito : e la materia, per usare una frase, o buona o cattiva di Dante , sarà sempre sorda a rispondere. L'arte crederà avvftinarvisi più : ma vi s'avvicinerà poi davvero?
      11 principio di Mengs e di tanti, pare fondato massimamente sulla falsa idea fattasi di tutto ciò che non fosse ideale. Fuori dell' ideale non si vuol vedere altro die lo stile Fiammingo. Quando si dice agli Artisti: imitate la natura com'eltè, non s'intende già: imitate gli oggetti men belli della natura. Il Fiammingo prende la parte più goffa della realità : e che perciò ? Quando l'Agricola dipinse Beatrice sotto le forme di Costanza Perticari, dipinse egli forse nello stile Fiammingo ? 2
      Oppone Mengs : « Chi ha finezza di gusto, converrà meco « che se la figlia di Niobe fosse in una espressione consimile alle « Madonne di Raffaello, le supererebbe di molto, e sembrereb-
      ¦ Raynolds, Disc. tur li peint. , non trova corrispondenti al ballo ideale nè le forme dell'Eroole , nè quelle del Gladiatore , nè quelle dell'Apollo : ma ne vorrebbe una che eongiungesse la forti, 1* attività, e la delicatetta di qoeati tre fonimi lavori. — Il Talia «tene , che altrove sostiene la dottriou di Mengs , confetta che la Belletta ar tifi siale non può estere assolutamente perfetta. Ed allora a che servirà 1' ideale ? Sarà una perfezione più studiata , un' affettatione del meglio , che si sovente è nemico del bene.
      % P. Giordani con quella sua fincata e proprietà di scrivere che è il carattere del sapere maturo, nel ripetere 0 vecchio pregiudizio di certi artisti , lo medica, u cosi dire. con sua frase degna dì lui : « Quo* medesimi ( Elogio « del Martinelli) a'quali parve piuttosto ignobile o povero nelle invenzioni « de' tuoi paesi , come contento al solo naturale, guaì che il fosse . ... • Con queste ultime parole il Giordani vuole avvertire! che v* ha un naturala imitabile senta ch'altri appaia ignobile e povero. — Ma nessuno non vorrà consentire con lui , quando insegna che senza stringente necessità della storia ( e anche allora con buon giudizio e garbo ) non si dee mai figurare il bratto , e che in tatto si dee serbare il decoro ed un'avvenenza gradevole ( Discorso sopra due Pitture ece. )
      ^.ooQie


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

Pagina (615/867)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




Buonarroti Arte Dante Mengs Fiammingo Artisti Fiammingo Agricola Beatrice Costanza Perticari Fiammingo Mengs Niobe Raffaello Disc Eroole Gladiatore Apollo Talia Mengs Belletta Giordani Elogio Martinelli Con Giordani Discorso Pitture Qie Madonne