Raffaello Sanzio Architetto di Raffaele Ojetti

Pagina (31/40)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 3i —
      grazia che vi ci seppe singolarmente aggiungere. Merita però di esser non poco studiato in questa parte, essendo che, se le esterne decorazioni par che vogliano escludere da sè questa sorte di vezzi, prendono essi al contrario un grande uso nelle ricerche e varie distribuzioni delle parti interne degli edifici. È da notarsi in questo Casamento 1' applicazione sul cornicione finale d'un terrazzo tenuto da ricca balaustrata, la quale deve avervi trovato utile posto, onde far godere la bella vista della piazza sottostante, e della vicina campagna.
      Dicontro alla abitazione di Monsignor dell'Aquila, a fianco della Casa del medico del Papa, esisteva un altro edificio più assai interessante per noi dei già descritti, perchè esso fu dimora per molti anni al nostro Raffaello, perchè ivi creò quelle tante meraviglie all' arte, perchè ivi a compagno di abitazione ebbe lo stesso maestro Bramante.
      Vasari c'indica questa Casa in due frasi abbastanza chiare. Nella prima, egli dice, tessendoci la biografia di Bramante, fece fare (Bramante) in Borgo il palazzo che fu di Raffaello d'Urbino, lavorato di mattoni e di getto con casse, le colonne e le bo^e di opera dorica e rustica. Nella vita di Raffaello
      10 stesso storico si esprime nei termini seguenti: per perpetuare la sua memoria Raffaello fece murare un palalo in 'Borgo nuovo, il quale Bramante fece condurre di getto. Se non bastassero le indicazioni del Vasari, una incisione pubblicata dal Lafrerio nel 1549 e posseduta dalla Biblioteca Corsi-niana, ci mostra una Casa la cui disposizione è assolutamente conforme alla descrizione del Vasari. L'incisione confermando la seconda delle due sentenze riferite, ha una leggenda su cui è detto: Raphaele Urbinate, ex lapide co etili Romae extructum.
      Benché questa incisione ci tolga qualsiasi dubbio, pure, a voler conciliare nel più minuto senso le asserzioni del Vasari, a noi sembra che si possa stabilire, che Bramante e Raffaele desiderando possedere una decorosa e comoda abitazione presso il Vaticano, che così continuamente reclamava la loro presenza per i molti lavori impresivi, preso accordo fra di loro, acconsenti
      11 primo, ossia Bramante, di essere semplice conduttore dei lavori, come quei che aveva più pratica in essi, e per fare cosa piacevole ed utile al suo com-patriotta, riservando a Raffaello la compilazione del progetto e la disposizione della decorazione. E così e non altrimenti deve essere avvenuto, giacché del disegno di questo edificio, come mostraci l'incisione antica, non abbiamo esempio che Bramante ci abbia lasciato, nel mentre che la disposizione del bugnato al pianoterra, e la decorazione ad ordine dorico del piano superiore noi riscontriamo similitudine nel palazzo Stoppani ed Uguccioni :


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Raffaello Sanzio Architetto
Discorso
di Raffaele Ojetti
Tipografia F.lli Centenari Roma
1883 pagine 40

   

Pagina (31/40)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




Casamento Monsignor Aquila Casa Papa Raffaello Bramante Casa Bramante Bramante Borgo Raffaello Urbino Raffaello Raffaello Borgo Bramante Vasari Lafrerio Biblioteca Corsi-niana Casa Vasari Raphaele Urbinate Romae Vasari Bramante Raffaele Vaticano Bramante Raffaello Bramante Stoppani Uguccioni Nella Nella