Della vita e delle opere di Pompeo Gherardi

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      Questo andare in cerca dei dotti ci manifesta l'intimo pensiero di Raffaello, il quale ben conosceva dover 1' arte non solamente farsi allettatrice degli occhi, ma volgersi altresì all' intelletto, eccitandolo con la rappresentazione di utili e grandi soggetti.
      Animato da questo sentimento, propose a papa Giulio 11 di far dipingere le quattro Facoltà per la decorazione della gran Sala Vaticana. La Teologia, stupendamente ordinata mostra in ogni sua parte un severo studio della natura ; nè in quanto allo stile ed ai tipi ci si scorgerebbe differenza dalla maniera acquistata in Toscana, se non fosse la ricchezza de' movimenti e quella libertà nella formazione dei gruppi; doti al cui acquisto era tratto dalla stessa grandiosità del soggetto e dalla solenne ispirazione del luogo. L' affresco del Parnaso indica i suoi primi progressi verso la terza maniera, dalla quale ebbe origine la futura Scuola Romana.
      A ben comprendere il carattere proprio dell' età matura di Raffaello bisogna aver sott' occhio tutte le opere eh' ei fece a Roma. Conoscitore come nessuno delle difficoltà tecniche, anche più minute, dell' arte propria, potè fra quelle abbandonarsi a tutta l'oggettività del suo spirito. A Roma non si fermava, come altrove, al fare di questo o di quel maestro, di quella o di questa tendenza artistica, ma unicamente a ciò che aveva in sè d' oggettivo. Così fece propria la vaga natura romana, tutte le bellezze delle opere antiche e tutta l'essenza dei concepimenti intellettuali, fdosofìci, religiosi e morali dell'età sua.
      Nella Scuola d'Atene si scopre per la prima volta tale assimilazione del gusto e della perfezione dell' arte antica. Raffaello, sempre per forza di genio, sapeva bene evitare quello scoglio pericoloso di dare alla pittura ciò che dev' essere solo pregio della statuaria. La vasta composizione della Scuola d'Atene non ha pure una figura che abbia qualche cosa di fìsso ; tutto in quelle pareti si muove liberamente, pittorescamente, senza danno mai della dignità, dell'elevatezza. 11 gusto dell' arte antica si rivela nella bellezza delle


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Della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Pompeo Gherardi
Tipi Savino Rocchetti
1874 pagine 160

   

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