Omaggio a Dante Alighieri di 
 
  
  
  
  
 
     
V.
 
     
dante e la sua politica	4 I 5
 
     
gli altri siano governati e diretti| oportet unum regu-lare et regere| alia vero regolari et regi. Così l'individuazione delle passioni ostili alla società anderebbe corretta dall'individualità del potere: unus ergo sit prin-ceps. La bontà della forma monarchica| o veramente della grande unità dell' intelligenza direttiva della umana famiglia V Alighieri la incontrava entro alla nostra polve| ove l'alma è una| ePer differenti membra| e conformate
 
     
A diverse potenze| si risolveed una ò pur la potenza intellettiva che siede signora delle altre forze a lei coordinate; vis ipsa intelleetualis est regulatrix et rectrix omnium. Egli risaliva alla culla dell' umanità e contemplava la monarchia effigiata nella famiglia| in cui uno è il capo che governa unum oportet esse qui regulet et regat : la vedea nei casati soggetti alla potestà del più vecchio| omnis domus regitur a serissimo : ne scorgeva l'eccellenza in quella maledizione che suolsi imprecare alla domestica comunanza di aver competitori alla maestà paterna| habeas parem in domo. Egli vedeva la necessità della monarchia nelle borgate in cui pluribus eminere valentibus tota destruitur. Nè contento a ciò ei si elevava al soprannaturale ; e la vedeva nell' unità di Quegli che è Padre di ogni mortai vita Deus tuus unus est e nel esser una
 
     
La providenza che governa il mondo 2| una la forza motrice del creato unico motore Deo ; e il cielo che tanti lumi fanno bello|
 
     
Della mente profonda che lui volvePrende l'imago| e fassene suggello
 
     
1 Par. ni 134| 135.	3 Ivi n 131| 132.
 
     
Ivi xi 28.
  
  
  
  
  
 
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 V Alighieri Padre Deus Deo
 
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